CERVIO - Trinciante - 1593 copia

1^8 9 IL T r v ! X C 7 Jt 2^ T S me praticho in tale offitto, ma per gratificailo , & per la confidentia che nioftra in lui, lo faucrifce di farlo Tuo fcalcho ; ma ha d hauer bella pre- faitia,giouialc 5 Coitefe,& Riccho. Ha d'haucr poi vn fotto fcalcho prati– chiamo chefia di buona fchola, più prefto attempato, che giouane ac– ciofia di buona efperientia, &perfona di recapito in ogni occorenza, & occafione che polla nafcere,& quando in cafa vi fia vno officialefimile,fi può dar loffitio dello fcalcho i qual fi voglia Cortegiano , etiam che (il nuouo in corte , poiché non ha da feruire fé no n per profpetiua. Et quello bafterà d'hauer fuccintamente detto del Maiordomo, Ma* (Irò dicafa,Computifta,Scalcho, & (ottofchalco. Forma , & Garbo detti Coltelli > & forcine moderni da Trinciare « S E bene nel primo libro vi furono imprefsi i coltelli , & forcine che aî~ Inora fi adoprauano à trinciare col manico di ferro, hora per comma neoppinione de tutti li Trincianti di Roma fi vfano quefti col manico dodo negro ottangolato , & corto, onero li manichi di Auolio, ouero de denti di Cauallo, tinti roflo, & bianco, fé ben di quefti non fé ne fonno lin hora villi à neffun Trinciate fduo che la mia Cortelliçra, che hora me tiefcruò, della quale io ne fui inuentore, & certo che gii è Cbfabellifsima da vedere, & degna di effer polca in tauola d'ogni gran principe. Le lame poi hanno da dfere di tinifsimo acciaio fottili, & dalla banda del taglio dritti, ma dalla cofta, chefiano volti alquanto. Et la tempera fia più to- fìo dolce che dura ; perche piglia più prefto il filo, & taglia afiai meglio e non fi fgrananoycomo quando fon duri • l e forcine vogliono eifere dì ferro ,& di tépra dolcifsima, accio fi pof* fino Origliere, & allargare fecódo farà dibifogno;& ancofi fa accio perco tendolacol coltello, nonfi fgram\ma vole hauere vn dito d'acciaio nella punta neirimbroccarevnpollojò qual fi voglia altra cofa, perche volen– dola poi cattar fuori malanretefi potrebbe rihauCre, per eflerfi quella fat taa modo di Vncino,fi che effondo d'Acci aio più tofto fi fgranarà la puh tache piegarli, & quello modo di forcine io vfo, poiché per efperientia trono, che rendono vtile, -& honore al Trinciante, & mandar fuori della tauola vn pollo d'India con la forcina dentro per non hauerla pofiuta ti- hauere per eiferfi fatta amodod'Vncino* Et quefto ti bafterà inquanto stili Coltelli, &alle forcine, &perche nel primo libro nel Capitolo VII* lì è detto à baftanza il modo di dare ilfilo alli coltelli, & di tenergli netti, non mi ftenderò {òpradi ciò pili oltre. I L F I N E -

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