CERVIO - Trinciante - 1593 copia

«t* Il Trinciante di Pincen^oCerrth to vedere,fi fiioi dire effer fritto augurio il fpargere il falc (oprala tauola; il quai tond J lo leuarai poi co la mano del medefimo coltello,e lo polle– rai dinanzi al tuo fignore , ouero lo darai ad vn gentil huomo che glie lo dia,auuertendofempredi tenere il pauone leuato in alto,fefaràpofsibH le. Et quefto ti baderà per hauere fatto il primo tondo con la punta del- Tala>lo(fo djll'ala,^: di quattro fette fottili del petto • pim* Volendo fare il fecondo tondo , tu ritornerai con la perfbna al tuo fi> tonfo g no > voltando il pauone per fianco, cioè che il groppone guardi verfo U •t* tua mano dritta, & che il collo guardi verfo la tua mano manca,auuerte- do poi che attaccato al groppone vi deue reM are di molta carne di quella delia coffaJaquale io ti feci laifare a pofta, quando tu deftili dui tagli al la colla diritta,e tenendo ben fermala forcina, tu trincierai quella carne Tottilmente,& la farai cadere nel tondo che tu detii hauere (otto la mano, voltando pori! groppone verfo dite tu volterai il taglio del coltello verfo la tua m MÌOnraiKa^taglierai quattro fetee fottili del petto del pauone fa cendole cadere nel mezzo dd-toiiclojpoi /pirgerai il pauone innâzi verfo il tuo fig^ore voltando il groppone dffoprra, & col taglio del coltello vol– to allingiu tu diraj vn taglio alla congiuntura del groppone dalla ban– da diritta,entrando bene a baffo,tato che tu fenti,che quello fia ftaccarot tirando poi il coltello verfo te fenzaleuarlo, farai entratela pota in quel buco della parte diritta del groppone,doue fuole ftare attaccatala corta, & come tu fentirai che la punta farà entratagli tencrai ben ferma la for– cina, rivoltando la punta del coltello verfo te dalla banda diritta,tu ne le uarai facilmente la parte diritta del groppone, & co(ì fopra la punta del coltello la ponerai con gratia fopra il tondo ; ma fempre hai dauertire , chelarobbachetu ponerai fopra li tondi, vi fia pofta con garbo ; perche fari parere il tondo affai più bello; fatto quefto tu pigiierai di nuouoil fa le con la punta del coltello, e lo butterai come prima fopra 1 orlo del ton do, ilquale di tua mano od altri lo farai porre doue fori bifognoj Etque- Scan fto baftera perii fecondo tondo fatto di quellacarne della cofia,che refta doto» a t t a c c a t a a j groppone,di quattro fette del petto, & della parte diritta del ti del groppone. Volendo fare il terzo tondo , io voglio che tu volti il pauone p«u$~ col groppone di fopra, &che guardi vn poco verfo la tua banda manca, •*• & la parte del collo verfo la tua mano diritta, poi col taglio del coltello volto verfo la tua mano manca tu darai il fuo taglio alla punta dell'ala tnanca,ponendo poi la punta del coltello nel mezo di ella riuoltando il coltello in sii > girando verfo te,ru ne piglierai la punta dell'ala, laqualc con gratia farai cadere nel tondo, che tu hauerai per tale effetto (otto la mano; voltando poi vn poco la mano della forcina» farai che il groppone guardi di fuori verfo il tuofignore,& il colloverfo re ali ingiù,& col taglio del coltello volto da baffo tu darai vn taglio per il liìgo del fìanco.comin ciandodi fopra à canto il groppone, venendo fino alla punta della fpaU la,affondando bene il coltello da 1 vn capo all'altro fino alfoflb del/cara- mallo, & quefto taglio ancor lui fé li da, per poterne con più facilitàleu* re le fette del petto ^voltando poi il tagl io dd coltello verfo la tua mano manca*

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