CERVIO - Trinciante - 1593 copia

Et di Ideale Fuforitto fj prima,la fpiccherai con vn taglio folo,leuandolain alto & nettandola dal l'anime, li darai il fuo taglio cominciando dinanzi dalla banda del fiore, cacciando la punta del coltello per fianco nella fcorza la fetta delìmbroc cherai fenza darli li quattro tagli difopra, & di quefto modo andrai fegut tando di trinciare tutto o parte del mellone, fecondo ti farà dibifogno ; & quefto ti ballerà in quanto al trinciare il mellone • Comefi trincia ogni forte di Mele. Cap. LXV11U L E Mele fono di diuerfe forti,mafiano di qual fortefi voglia,volendo- la trinciare, tu piglierai la forcina & il coltello piccolo, dico piccolo fatto à pofta per le frutte, ilquale non deue tagliare dal mezo in dietro; allenendo bene nel pigliarlo ne le mani, che tu pofsi col dito lungo arri- uare alla punta del coltello, & queftofi faper potere bifognando manda re con quello lametà fuora della forcina ; tu ti porrai adunque il piatto* o la tazza dalle mele accommodato a canto alla tua mano manca, pone doti con la perfona giufto al tuo luogo; & con gratia con la punta del col tello tu imbroccherai la mela perfianco y voltando la mela con ilfioreda baffo, & la forcina ponerai nel mezo del pecollo,& cofi imbrocchata la le uerai in alto con gratia, & dipoi la cimerai dalla parte delfiore tutta di netto, fpingendo la punta della forcina innanzi con lamela, & con il ta– glio del coltello verfo te ne monderai la fcorza della mela fottilmenteco minciando dal canto delfiore, venendo con il taglio feguitofino da baffo a canto il pecollo ; & cofi anderai girando intorno la mela ; & di mano in mano nemonderai tutta quella fenza fpiccarui piìto dellaTua fcorza;ma l'ultimo taglio che tulidarai,entreraifino acanto alli branchi, piegando vn poco la mela innanzi,tenendo il dito groflò fopra la fcorza de IVitimo taglio, calcandolo fopra la lama del coltello, fpingendo la mela in fuora quella leuerai della forcina,leuado poi vn poco la mela in alto,vokadola con la parte delfioredi fotto,voltando in alto la punta della forcina,tu vi imbroccherai la mela; & fenza leuarne mai il coltello doueftauaprima % tufiniraidi tagliarne tutta la fcorza di netto, auertendo di dare quel ta– glio di forte, che tutta la fcorzarefti attaccata infieme,laquale porrai fo– pra u tondo,che tu hauerai fotto la mano con la parte delfiorevolta di fo pra,voltando poi la punta della forcina da baffo, la mela cofi mondata tu ponerai nella fua fcorza,& fenza leuarne la forcina con il taglio del col– tello volto di fotto darai dui otre tagli aliamela, & di quefto modo an– drai facendo di mano in mano fecondo che ti farà dibifogno; &quefto fa rà il modo chefi deue tenere nel volere trinciare vnamela* Comefi trinciavna Tera,fia di quaifortefi voglia. Cap. L X V 1 1 1 h. A Ncora che io habbia ragionato a baftâza del modo chefi deue tene re per imbrocchare & trinciare la melala tal che facilmente fi pe– tti

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