COCCHI - DEL VITTO PITAGORICO - 1794 copia

. . . 4? fccco mangiare degli antichi, il quale fé fia rigorofo può forfè per altri ufi fuori che per la ianità efiere oppor– tuno . Il mele è tra' fughi vegetabili ben– ché raccolto dall' api e qualche tem– po ferbato in certi follicoli dentro al loro corpo, e quindi ne' favi dcpofto onde lo prendono gli uomini. Ei na~ fee dagli umori più raffinati e più per– fetti deile piante, feparandofi dalla lo– ro mafia che per entro ad elfe fi muo– ve, e adunandoli in quelle pilette col– locate in fondo delle foglie de' fiori , le quali offervò e deferiffe il Malpi- § hi [ i ] . Lo zucchero è naturai pro– otto delle piante benché eftratto con grande aiuto dell'arte . Ambedue que– ue materie fono oleofe infieme e iali– ne e di maravigliofa virtù faponacea attenuante e deterfiva maffime in me- fcolarrza con altri cibi e con acqua moltiffima , e non fouo dannofe co– me il volgo crede, ma egregiamente utili e buone. Buono è in modo infigne anco il latte principalmente degli animali che fi pafeono d' erbe e di frondi. Quello liquore benché lavorato e comporte» dagli organi animali del fugo de' lora [ i 1 Anat, Plant, fab. 20.