COCCHI - DEL VITTO PITAGORICO - 1794 copia

.5° più perniciofo di quella fuppofizione tanto oppofta all'efpericnza ed al buon raziocinio , che i fughi acetofi arre– chino nocumento, dovendofi anzi dar loro dopo l'acqua la lode di più cer– to e più universale rimedio , effendo inficine foavie validi rifolventi, e da coagulo nafcendo i più micidiali effet– ti delle malattie, come dimoftra l'in – fallibile coltello dell' anatomia . Ah dunque ragione i Pitagorici di fuma– re molto I' aceto e tutt' i fughi fre- ichi acetofi degli agrumi e d' altri frutti e dell' erbe , e di anteporli a qualunque aromatico o pingue o fpi- ritofo correttivo o condimento. L'olio benché femplice eftratto ve– getabile effendo liquore totalmente pingue e perciò molto pronto ad ac- quiltare dannofo rancore nel canale degli alimenti fé non fia tolto mu– talo dalle forze digerenti, vuole non iolamcnte effere lecito il più dolce the aver fi poffa , come più lontano dalla lua rancida corruttela, ma effe- re tifato poco e di rado , e mofcola- 10 con fughi acidi per condimento di cibi per (e medefirri molto falubri. L' esperienza congiunta col fagace ragionamento ci ha parimente deter– minati a fcegliere nella vafiiffima va– rietà di materie vegetabili che ci of– fre la terra , quelle fole che o fpon- ta-