COCCHI - DEL VITTO PITAGORICO - 1794 copia
9 ^ura ùmile alla sferica e d'obliqua po– rzione , e da pertutto abitata con cgual diltribuzione nella fomma tota– le d' ombra e di luce ( i ), e folten- ne il primo ed il folo in tutta l' an– tichità che la generazione degli am– mali è fatta femore da' ferai loro pro– pagati da altri limili animali , lenza mai poterfi fupporre tal facoltà in qualunque altra materia ( 2 ) . Il qua! fentimento effendo contrario al fide- ma degli Egiziani , da' quali voglio– no alcuni eh' ei pur prenderle quid tutte le fue opinioni , dimoltra tanto più la forza dell' animo fuo profondo e fagace . E fé altre tali magnificile maniere di penfare li riconofeono nel– la fifica di Pitagora ( 3 ) , 0 bifogni A 5 de- ( 1 ) Plutarc. ivi II. 12. e Lacrz. ( 2 ) Lacrz. fez. 28, ( 3 ) Quelle fi port'on tutte raccoglie– re da' citati autori e da molti altri antichi, giacché ciò non an fatto ne i commentatori di Laerzio , ne la Scheffero nel fuo erudito libretto De natura & conjittuttone Philvfo- phi.c Pytba^nricx . Upfal. 1664.. E' molto fagace il giudizio che fopra la fifica di Pitagora fi legge nel co- mento di Chalcidio al Tim. di Plat. P- 395. Pythagoras ajjijìere veritaci
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=