CORRADI - CIBO PITAGORICO - 1781 copia

P I T A G O R I C O . 4> pinel la. L'infufione di quefta nel vino gufta molto il palato , ed è grato allo ftomaco, particolarmente ne tempi Ertivi . Si mette la Pempinella a bollire nella carne con la quale fi mangia, ficcome faceva ogni mattina V antico Apicio. D E L L ' ERBA S. MA R I A L* Erba S» Maria , opur Menta Greca ferve in Cucina per dentro le falze, per le frittate, e per farne frittelle con palletta; fi tramezza anche neir insalatine. Narra il Tanara, che piantata nell'Orto fcaccia i Serpenti che vanno a lei vicino. D E L C R E S C I O N E Nafcc il Crefcione ne luoghi acquofi , ed è cibo companatico per Ï Perfiani . Dall' Italiani fé ne fa ufo crudo per infalata intorno gli arro- fti , e cotto nel brodo , fi ferve fopra 1* alleili da graffo e da magro. Pedo, e fciolto con aceto 9 ed olio fé ne fa una buona fal*fa per carni > e pefei freddi. D E L L ' O R I G A N O Chiamafi l'Origano allegrezza de*monti dove da fé nafee , ed è pik odorifero di quello che negli Orti fi femina. Le fue foglie tenere e verdi fi tramezzano nell'infalata ; quando fon fecche fi adoprano fopra 1' infala» tina cotta, e fopra 1* acciughe , al tarantello , ed al pefee in ifeapece . Bollito nel nv>fto l'origano fa divenire il vino dolce . Si mette l'origa– no nelle mmeftre di legumi , nei ragù di carne di bue , nelle cotte ar– rotiate , e nei pefei. D E L T I M O Rende il Timo odorofiflimo il lnogo over nafee, e guftofiifima la vi– vanda ove fi pone. Ne godono affai di queft'erba l 'Api, ficcome riferifcc il dottiffimo Virgilio. Da buon guflo alle Vivande in brodo , ed agli ar– rogi di Caftrato, d'Agnello, di Volatili farvatici, e di pefei. D E L L ' A C E T O S A L* Acetofa così chiamata dal fuo gufto acetofo , o come altri Erba brufea , o forte . Nafee di feme , e trapiantofi moltiplicata , non ricufa tiiun terreno , rififte al caldo , ed al freddo , e dura tutto l'Anno . F a Le