CORRADI - CIBO PITAGORICO - 1781 copia

X fo ricevuto , e tra per le continue richiefte, che fé ne facevano , lo configliarono a farne la feconda Edizione , ed a metterci il proprio fuo Nome, come infatti fece nel 1778- nella medefima Stamperia Rai- mondiana, con Paggiunta di altre Capricciofe Vivande , e vi appofe anche il fuo Ritratto , fpiegandofi in quello , di eflere Egli Vin– cenzo Corrado, Ontano ^ e cosi ha continuato di fare in tutte le al- tre Opere , che ha date aHa Luce. (2) Frofinia Tuebuate, Pallore Arcade, è il Signor D Dome* lìico Maria Pinto , Sacerdote , e Canonico della Cattedral Chiefa del– la Città di Oria in Provincia di Lecce, di quefto Regno di Napoli, Dottore dell* una , e dell'altra Legge y e della Sacra Teologia , Ora, tore, e Poeta; noto baftantemente per le onorevoli cariche foftenute nella detta Patria, e principalmente nel Seminario de Cherici , dov< in varj Tempi ha efercitato l'impiego di Maeftro di belle Lettere , di Teologia , e de Sacri Canoni , di Rettore dello fteffo Seminario f ed ultimamente di Provicario Generale desinato dall' odierno Illuftrifsi e Reverendi fs. M^nfìgnor D» Aleffandro Maria Kalafati Vefcovo di detta Città, e Diocefi di Oria. (3) Nacque dunque il noflxo Autore, nella Città di Oria t dell* antica Provincia Salentina , oggi chiamata Provincia di Otranto , o Fia di Lecce, ( Rioomatifliraa Città per rantichiffima fua Fondazio- ne , come egregiamente ha dimoftrato il Chiariflìmo Signor D. Ga- fparo Papatodero, Sacerdote della fteffa Cattedral Chiefa, nella fua ce– lebre Dilfertazione sii la Fortuna di Oria ) ; e nacque a zç. di Mar- zo del 1738. co'l Nome nel Sacro Fonte di Cojmo , Damiano , Vin* cenzo Corrado. Li fuoi Genitori furono Domenico Corrado, e Madda– lena Carbone, onefti, e pietofiflimi Coniugi, di buona \ita , e colto– mi , ben noti nella loro Patria . \ (4) Qui fi allude alla elezion dello ftato , fatta nella fua gioventù; mentre nel pili bel fiore dell* età fua , portatofi nella Città di Napo– li y augufta Metropoli di quefto fioritiffimo Regno ^ vi fece la rifolu- zione di farfi Religiofo. Ed infatti r nei 1755. veftì V abito Benedet– tino nella Congregazione de* Monaci Celeftini ; e dimorò nel Monafte- ro di S. Pietro a Majella , che è fituato dentro la fteffa Città di Na– poli > ritenendo il proprio nome di F. Vincenzo Corrado. (5) Il Viaggio , che fi accenna in quefto verfo, fu quello,che fece in compagnia del Chiariflimo P. Generale di detto Ordine , i l P. D. Cherubino Brancone 5 quando quefti girò per la Vifita de'fuoi Monafteri y nel 1758, $ç , e do. Di quefto viaggio , fa quafi minuta Ddcrizione il noftro Corrado, i n una fua Canzone , che piìi fotto s*

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