CORRADO - IL CREDENZIERE BUONGUSTAIO 1778 - unire pp 85-86!!

X *9 X C A P I T O L O XL Della divi/ione della Cioccolata. I L defcritto compoiio , o neir uno "j o neir altra modo manovrato ed efeguito , già lì chiama Cioccolata, la quale per difporfi all' ufo fi ha da ri– durre in porzioni'di una , di due , o di tre a libra entro caffette di latta, che, in luogo freddo , e ven– tilato li faranno raffreddare , ed indurire ; o pure fi dividerà in tante pezzette di once , o in altra figura e pelo • Prima pero che a tal divifione fi venga fi fpruzzerà tutta la mafia della Cioccolata con dell' acqua frefca, a fine di arredarne V untuosità , e cosi renderla facile a raantggiarfi . Indi fi verferâ (opra dì una gran lamina di ftagno , ç così poi fé ne fa– ranno le divifìoni. Si ha d' avvertire ancora, a non mettere troppo calda la Cioccolata entro le caffette , poich f eflendo materia graffa-, e non avendo all'iftante un freddo ahivo per arredarla, ed afïodarla , vole rièri ne ri* roane diffunita nelle lue parti ; ed oltre a ciò, trovan– doli anche la Cioccolata in fermentazione tumultuofa , ed in evaporazione grande per V azione del caloit , e fuor di dubbio, che s'è troppo calda , ne refta in– ternamente stibbata e iafca neil* unione , ed anche* roffacea nel colore , ed efteriormente macchiata ; che febbene tutto ciò non deteriora il fapore , né 1' odore, toglie però quel bello, che in tutte le manovrate co- fé > anche per maggior foddisfazione , fi richiede . Dalle si fatte ragioni fi può anche comprendere, che la manovra della Cioccolata è da far fi neir in– verno ; ftante neir eftà per V aria rifcaldata non fi affoda, e ne viene quel che fi è detto. C A P I T O L O XIJL Della Cioccolata da rifarfi , Q Ualche volta accade , che s' abbia a liquefare la Cioccolata da qualche tempo fatta . Ciò ne ver– ta o perchè non a$>bia incontrato la piena foddisfa- Zi;>-