CORRADO - IL CREDENZIERE BUONGUSTAIO 1778 - unire pp 85-86!!

D I B U O N G U S T O - 5 Lavata in vino molcato una libra di Ginepri fecchi f fi. Giulebbe di metteranno a bollire in quattro libre di acqua , e fattane unaGmepri. decozione, fi colerà )er panno , e vi fi metteranno libre due di zucchero con ia chiara d' uovo per formarne il giulebbe che fi farà addenlare. Le radici di Cicoria con le foglie nette che faranno in Giulebbe di buona quantità, fi metteranno in un lambicco con quella dole Cicoria % di acqua, che fi Rimerà nece(Taria;E facendone ftillare quanto bafti , fi unirà con lo zucchero, e li farà bollire con la chia* ra d' uovo , e quando farà chiarito e denfo , farà buono per l'ufo. Ment r 'è caldo un giulebbe di libre due di zucchero vi fi Giulebbe di metterà una libra di Celle, o Morole, ed in effo fi disfaranno . ° - colandolo dopo per panno di lana . Bilogna quindi tornarlo su'! fuoco per addentarlo, ed aggiungerci alcune gocce di lue- co di limone, e fpumarlo bene. Mefla una Boccia di vetro tra le ceneri calde con li-Giulebbe di bre tre d' acqua, e due di Mela pefte in mortajo, fi farà i nc e la Alap* quel calore eftrarre il fenfo, e fi colerà dopo l'acqua per far.P lc * ne il Giulebbe con la chiara d ' uovo, e libre quattra di zuc– chero* Le Giugole nel pefo di libre due quafi fecche al l 'ombra, Giulebbedi fi metteranno a bollire in vafe di creta fintanto che l'acqua Giugole. abbia prefo corpo, quale freddata fi colerà, e lene farà il giù- lebbe col zucchero. Disfatte due libre di Fraboes in due libre di zucchero ri- Giulebbedi dotto prima in lungo giulebbe , e incorporati bene con quello Fratnboes* fui fuoco, ù paffeià il giulebbe per panno di lana, e fi torne– rà fui fuoco per farlo addentare, aggiungendoci qualche goccia di fucco di limone. Due libre di grant di Alacca ben maturi fi (temprano, «Giulebbedi fi lafciano fermentare in un vafe per un giorno, dopo fi paffa ^ a ç c a. il fucco e fi unifee con libra una e mezza di zucchero chia– r i to, e quafi addenfo per darle qualche bollore a fuoco violen– to , fpumandolo bene / ed aggiungendoci fucco di limone , o pure pochi grani d'alarne per render il colore più vivo, Mentre bolle una libra di acqua vi fi metterà mezz'oncia Colori va- di Cuciniglia , un cucchiajo di Cremor di Tartaro , e mezzoH per di Aiume di Rocca, tutto in polvere • Bollendo fi proverà f a . l e b o u Giù* pra

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