CORRADO - IL CUOCO GALANTE - 1778 copia
6S I L C U O C O DellMDrto- Tofcana , nella Lombardia, e nella Sicilia . L i migliori fono lani. quelli ingranati' in ftanza co n miglio cotto i n latte , ch e così riefcono buoni tutto F Anno; ma l a loro propria ftagione è d a Settembre per tutto l'Inverno .Sono rari e ftimatifïimi dalli Si– gnori , e perciò l i mandano i n lontane Città dentro l e fcatole di farina, netti dalle loro piume. Quando fi voglion mangiare, fi cuocono e condifcono come f i è detto de 1 Beccafichi. • i — — w w i u à i n m C A P I T O L O X . Delle Lodale •. Tccome gì ' altri Volatili per effer buoni devono eiTer graffi , quelli però perchè fiano d i gufto devono eiTer mediocri, al – trimenti faranno difgulìevoli. L a loro ftagione principia d a Ot – tobre , pe r tutto Febbrajo. T , ~ I l miglior modo d i cucinar l e Lodole è i n arrofto con fo loftìte. 64 *" 8^ e ài falvia, e fette d i prefeiutto, e po i fervide con fapor d i capparini . . n. , . Sono ancor piacevoli l e Lodole quando fi cuocono i n Caf - farola s u l e braci, con oglio, aglio, falvia, erbette, e prefeiut– to trito , bagnate con vino , e fervite con 1' iftefla loro falfa. Al fugo Cotte l e Lodole i n iftufa con prefeiutto, butirro , falvia , di mela- e d alloro , bagnate con fugo d i carne, quando fono per fervir- granate. l e fi condifcono con falfa d i mela-granate. AM. . PaiTate l e Lodole i n Caflarola e cotte con olio, aglio, er- -Tvii i tar- » . « . . « • l ' i j * tufi. bette trite , e bagnate con vino bianco , s imbandiranno co n falfa d i tartufi ali* erbette . Si poffono fervire l e Lodole i n tutte quelle maniere, ch e fi è detto degli altri Volatili falvatici , m a no n riefcono d i troppo gufto. s CA.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=