COUGNET DA FLIPPARE- L'arte cucinaria italiana vol I - 1910

DEGLI ANTIPASTI, ECC. 34 » dentro 15 g r. di liev ito di b irra che a v re te fa tto sciogliere con tre d ec ilitri d i la tte tie ­ pido. S tem p e ra te la fa rin a col la tte lie v ita to , tram en ando l’ in triso clie man mano y errà diluendosi, finché o tte n ia te — dopo circa un qu arto d ’ora —■ una p a sta soffice, leggera e liscia. C oprite la p a s ta con un panno lino ; m an ten e te la a tem p e ra tu ra tie p id a di stufa, d u ra n te 4 o 5 ore, finché non siasi ben le v a ta raddopp iando di volume. V e rsa te allora la p a s ta sulla sp ian ato ia in fa rin a ta , e lav o ra te la anco ra, p igiandola ed in co rpo ran ­ dole della fa rin a in q u a n tità sufficiente, fino a quando a b b ia te o tte n u to u n a p a sta con ­ s t a n t e d a po te rsi sten d e re . D iv id e te q u e sta p a s ta in ta n te porzioncelle e g u a li, della grossezza di un uovo di piccola dim ensione ; ro to la te a p a lla ognuno di quei p ezzetti, Schiacciateli p e r modo d a o tte n e r uno spessore d i un buon d ito ; disponeteli, man mano, Su d ’una s a lv ie tta in fa rin a ta che collocherete in am b ien te tiep ido , affinchè i p an in i pos- i5a,1° lev a rsi. A llorché i mufjins av ran n o rad d o p p ia to di volume, gli fa re te cuocere — a l- * ultimo momento —- ponendoli su lla placca in ghisa ben calda del fornello, che a v re te 11 n e tta ta e leggerm en te u n ta ta . A p p en a la placca, in co n ta tto coll’a ltra calda del fornello, '■'"'ntìcierà a colorirsi leggerm en te, riv o lta te i mufjins dalla p a rte opposta, affinchè si colo- u sca egualm ente. V i sono di quelli che p referiscono m e tte re —- una vo lta sezionata la Pasta lie v ita ta — quelle p allo tto le, in piccoli stam p in i ro tond i a fondo p iatto , od in piccoli cerchi p e r flaui, b u rra ti, e po rli a levare. Q ualora si ad o tta sse questo sistem a, si faranno cuocere a forno caldo, ma non troppo vivo, dovendo e v ita re che si colorino. I mufjins vanno Serviti caldi ; si spaccano n el mezzo, si spalm a la superficie d i ogni m e tà con b u rro sa- lato rid o tto a m an teca ; qu ind i si riuniscono le due sezioni. Tostate o Toasts. (I) Cnii Potrebbero definire dei « canapé », ossia delle fette rostite di pane midolioso, cioè delle « tostate », , 81 diceva una volta anche in Italia e come s’usa tu tt’ora, conciossiachè « tostare » è sinonimo di ®r ustolire. se *^.la * 1°ast8 vengono, come le « tartin e », spalmati con burro, quindi ricoperti di svariati apparecchi, dett I0' ° C 0 lnP '‘ 0 at*> ma ognor confacenti allo scopo cui sono destinati, e particolarmente, come nei così 1 IVeUh Itabbit (contrazione a b b re v ia to la della frase Welsh rare bit, che significa « boccone raro gallese » 0 .^ * coniglio velscio » ossia gallese, come pretendono alcuni), i quali sono costituiti da una fetta rostita 8 , S a^a di pane, di quattro dita di lunghezza e di tre di larghezza e dello spessore di circa mezzo cent., 0 Cl >l una so' a faccia di burro, sulla quale si sparge uno strato di formaggio : Chester , o Cheddar , lore esteri o Stillton grattugiato e spolverato di pepe di Cajenna, quindi passato al forno affinchè il ca- ‘a('oia fondere il formaggio e lucidarne la superficie. E ppure — come più com unem ente si p ra tic a in In g h ilte rra — , dopo av er fatte le to sta te di pane, ro- 0 e dalle due faceie sulla g ratico la e b u rrate d a una sola p a rte , ponetele in serbo nella stufa. M ettete ^ ^ ^navolta, in Inghilterra, s’nsavapropinareallasalute, bagnando, nelvinoonellabirra(eperfinonell'acqua per ^10^°Ve 8* era^ava^a t'egina oppure lafavoritaregale), unarostita dipane, quindi cospargerladi zucchera dar (SSeie mangiata ed inaffiata dal liquido che l’aveva ammollita. Da ciò lafrase di portare un to ast perbrin- o},0j aggiungerò : che Voltaire, nel suo D izionario filosofico, menzionando l’uso di portare dei toasts in con.6 damet nefaderivare anche unprotocollo speciale, dove sono designate le condizioniperoh è unadamasia detata to astab le, cioè degna di simile atto di deferenza.

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