COUGNET DA FLIPPARE- L'arte cucinaria italiana vol II - 1911

DELLA DULCIARIA 713 m ettetela entro un sacchetto di tela con modello a stella piccolo, e con esso fate la s tri­ scia im itandola al vero, aggiungete due pezzi di genovese di rapporto per formare i pic­ coli tronchi tag liati, mettetelo sopra salv ietta e servite. Questo dolce va mandato in tavola come si trova, senza tagliarlo perchè tenero, e si serve col cucchiaio. +126. — Cavolfiore alla vaniglia. P rendete un biscotto genovese fatto in un modello a bomba, tagliatelo trasversalmente di un cent, di spessore, formando 7 ad 8 dischi, bagnate i dischi con un pennello intriso in un liquido fatto con siroppo a 10 gradi con marsala, stendete sopra ad ogni disco una superficie di crema alla vaniglia per farcire ; sovrapponete i dischi uno sull’altro, ed avrete così la forma di una palla. Montate 3 bianchi d ’uovo a neve, aggiungete 100 gr. di zucchero in polvere e 20 gr. di zucchero vaniglia in polvere, fate una meringa e spin­ getela col cornetto sul dolce in modo di dare la forma del cavolfiore, spolveratelo con mandorle peste passate per setaccio e zucchero in polvere per dare risalto al fiore, e fa­ telo seccare in forno. R itiratelo, e, quando sarà freddo, con una pasta di mandorle alla vaniglia tag liate, le foglie dando loro la forma di quelle vere, verniciatele con gomma, zucchero e spirito, e serv ite sopra salvietta. 4127. — Cavolfiore al k ir sch (imitazione in salsa bianca). P rocedete come pel preceden te; bagnate e farcite con crema al kirsch, e, per dare più realtà alla verdura im itata, collocatelo entro una legum iera e versateci sopra una salsa al kirsch legata, e servite. 4128. — Melone (Imitazione). F a te un biscotto genovese entro un modello che abbia la forma di melone (se non l ’avete, servitevi d ’una casserola di media grossezza), quando sarà cotto, fatelo raffreddare, L ’Arte Cucinaria in Italia . — 90.

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