Confetturiere piemontese - 1790
179 Ampote al ghiaccio . Schiacciate in un bacino un ceftello di more , poi aggiungetev i tre quartini di acqua con mezza libbra di zucchero , sbattet e ogni cofe inficine , e poi pafFa- te il tutto alla ftamigna ( e qualunque fh la quantità che volete farne vi regole* retelfempr e fu quefta dofe ) poi mette– telo nella forbettiera per farlo agghiaccia - re come vie» infegnato atla/?<ag . iti*. Ampole al liquido. Levat e il gambo a due libbre di ampo– le , poi fate cuocere due libbre e mez– za di zucchero alla grande piume , indi mettetevi dentro dolcement e le dette ampole, e fatele dar un bollo ad un fuo– co ardente , poi aggiungetev i un quarti – no di fugo di ciriegie paffeto alla fta«? migna, poi rimettete al fuoco il zuc-; chero per fargli dar una donzina di bollì finché fia ridotto in firoppo , e penden– te la di lui cuocitura levatelo due , o tre volte dal fuoco per fchiumarl o ; eflendo cotto il confetto lo lafcierete raffreddare alquanto , e quando farà mez– zo freddo lo metterete ne' vafi . Alcuni **o& vi mettono il fugo di ciriegie . H 6 Gt o
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