Confetturiere piemontese - 1790

y6 Kino di ciriegie • Avret e quattr o libbr e di uvafpin a , che uniret e a vent i libbr e d i ciriegie , levat e l i nocciol i dall e ciriegie , e pe – latel i bene , po i rimettetel i coll e cirie – gie , fchiacciat e bene tutto affieme , e mettete ogn i cofa in un barilott o con tre onci e d i zuccher o per ogn i pinta di fu– go , lanciatel o bollir e come il precedent e per quindi c i , o vent i giorni , dop o v i aggiungeret e un boccal e di fpirito di v i – no , alquant o di coriandoli * e cannella , e quando avr à ceffat o d i bollir e lo tu - rarete efattamente , lanciandol o cosi , fin– ché lo riponiat e ne i fiafchi , pacandol o prima al chiaro : Fiori di gelfomìno confettati. Abbiat e dei gelfomin i be l l i, ed aper – ti , tagliatel i via la met à del gambo , lafciand o l i fiori int ier i , po i fat e cuo – cer e del zuccher o al grand Lìjjh ; indi levatel o dal fuoco , e mettetel i dentr o i fiori di gelfomin o , fenza lavarli , e lafciatel i nel zuccher o fino a i giorn o feguenre , i n cui li faret e dare alcun i bo l l i, finché i l zuccher o fia cott o à la petite piume , allor a lafciate raffreddar e , poi

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