Confetturiere piemontese - 1790

7# e per effer e ben finito, bifogna , che fia ridott o al perle, allor a lo leveret e dalla ftuffa , e lo lafcieret e raffreddar e , ed indi lo riporret e ne i fiafchi. Candito di fiori di gelfomino. Pigliat e fiori di gelfomino , mondateli , poi fat e cuocer e de l zucchero ^ la pia– rne, e dopo cott o mettetel o nel model – lo da candit o , e quand o farà mezz o fredd o , v i metteret e dentr o i fiori d i gel fomino , facendol i deliramente , ed egualment e penetrar e ne l zuccher o co n una forchett a proporzionat a al model lo , e mettetel i fopr a un qualch e pefo , e nei quattr o angol i de l modell o un baf - toncjn o bianco , e fecco ; po i mette ? '* modell o nell a {luffa , e lafciatel o per un g i orno , fempr e mantenendogl i un fuo – co eguale , ed i l candit o farà fatto a do – ver e , quand o cavand o fuori i baronci – n i , l i vedret e diamantat i egualmente , allora ^goccioleret e i l candit o , incl i– nando , alquant o i l modell o da una parte , dopo d i averl o lafciat o fgocciolar e per due ore , rovefeiat e i l modell o fopr a un foglio di cart a bi anca , appoggiandol o con un qualch e piccol o impet o egual – ment e per farlo ufeir e . - » M