Cucina degli stomachi deboli - 1862 copia

XIV ALCUNE NORME precetto serva di nórma a c h i, ritiratosi dagli affari, crede di poter deliziarzi impunemente coi piaceri della tavola e col riposo. « La temperanza e l'esercizio del corpo sono i due perni sui quali sta la salute. » 1 6. Una certa moderazione non implica però astinenza assoluta od insufficienza di alimenti. Quanto sarebbe nociva la soverchia quantità di cibi, di altrettanto danno tornerebbe un'alimentazione che non fosse bastante a sopperire alle perdite che il nostro organismo va tuttodì facendo colla nutrizione, col necessario sviluppo del ca– lore, colle dejezioni liquide e solide e colla respirazione. A meglio intenderci entriamo nel vasto campo della chimica or– ganica, coli'intenzione però di non cogliervi che poche spighe già mature. ! nostri alimenti sono in parte albuminoidi, in parte grassi ed in parte amidacei. — albuminoidi sono l'albumina animale e ve– getale, la fibrina animale e vegetale., la caseina pure animale e vege– tale, la gelatina, l'ematosina (parte rossa del sangue), la legumina. Queste sostanze albuminoidi entrano nello stomaco già coagulate o vi trovano degli acidi pronti a coagularle durante la digestione, poi una sostanza dell' ordine dei fermenti, detta pepsina, la quale ha la sin– golare proprietà di renderle solubili ed assimilabili, edisporle quindi ad entrare nell'organismo senz'altra modificazione, ed i vi far parte dei nostri tessuti. Alimenti grassi sono g li oli e le sostanze grasse fornite dagli ani– mali e delle piante. Queste non vengono digerite nello stomaco, ma passando inalterate per il piloro, entrano nel tubo intestinale, ed i v i, emulsionatesi con i principii della b i l e, vengono assorbite dai vasi chiliferi e penetrano nel torrente sanguigno. Le sostanze amidacee finalmente, non contenenti azoto, sono le diverse specie di zuccari, l'amido, la gomma, la pettina, la desle- rina, certi sughi vegetabili, il legnoso e simili. Queste, arrivate nello stomaco, vi incontrano un'altra specie di fermento, fornito dalla saliva e dal succo pancreatico, detto diastasi animale o ptialina di Dumas, c per virtù di questo fermento si trasformano in una male- ria zuccherina che chiamano glucoso, e quindi in acido lattico. Sotto questa forma liquida vengono tradotte nel sangue, ed ivi l'acido lattico si marita colla soda, che trova nel siero del sangue, e forma

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