Cuciniera piemontese - 1771 copia

i8 LJt CUCIN1EAJI Salfa a V Afpic. fjf Ettet e nell a cazzeruol a carn e di vitell o f prefciutto , aglio, fcalogni , un mazz o punta - Co di un garofano , alquant o di coriandoli , di mac - c e ( i ) , di zenzer o ( a ) , di canrell a , un po– co di nenta , del l 'el io, due fett e di citrone , un bicchie r di vi n bianco , due bicchier i d i brodo , fate bollir e i l tutt o dolcement e , e r i - dur e a una piccol a fal la, po i mettetev i un bic– chie r d'acet o bianco , e lafciat e bollir e fino che la falla Ha alla fua perfezione ; indi palla - tel a a l chiaro , e fervitev i „ Voi la potet e legar e anet a ben difgraflfcta , e marcat e a quell o che vo i volet e • Frittata d\Anguilla • R Ompet e due dozzen e di uov a , conditel e di tale , pepv*, e fpeziefne , t r i tum e cipolle 5 prezzemolo , ed erbe-fine^ , poi sbattet e ben e il tut – to ; in feguitopi^bat e un anguill a frefci pelatela , efpolparela , levandov i tutt a la carne , che tritu – reret e bene ; indi mettet e un pezz o di butir o noli a cazzeruol a , e dentr o la carn e dell' Anguilla „ condit e di fale , pepe , prezzemolo , cipoll e , e fangh i triturst i , erb e , e fpezi e fine ; indi met – tet e al fuoco , impolverat e di un pugno di f - rina , bagnat e di un poco di luco , ed alquant o d i vino bianco , e fat e cuocere , che \ \ ialfa fia molt o ìpeffa ; agdugnet e fei roflì d'uov a pe r i imrle, oflèrvateche i l preparativo , fia di buon f t Sporti a che è £ intorno fa noce mof* &ttd , in iaVno Mao* . ( % ) wt* di pianta thenafec netf Indie.