Cuciniere italiano moderno - 1851

— 6 $ ?. G e l a t i na c on roso l ia. Prendete un bicchiere di rosolio della qualità che più gradite, del sugo di limone chiaro, e operate come ne'precedenti ( n. 625, 626 ). — Ge l a t i n e r i p i e n e. Prendete qualunque specie di gelatina già fatta prima che sia ridotta a consistenza, versatene un poco al l ' al tezza di un dito nel la forma ove volete farla gelare, mettetela nel ghiaccio, e quando sia beri rappreso questo suolo, fa– teci un disegno con piccole fette di ogni sorta di con– serva di frutti che sia ben densa^l|tórmateci sopra un secondo suolo di gelatina com^jjj^rimo : seguitando così di suolo in suolo finche avrete gelatina, o finche sia piena la vostra forma ; ponetela sotto il diaccio e servitela come le precedenti. Potrete fare ogni suolo di diverso colore e sa– pore, o fare un mosaico mettendo la gelatina di di– versi colori quando è quasi rappresa. Potrete, se volete, farle senza riempire dando soltanto i diversi colori e sapori. — €»2iK G e l a t i na c a n d i d a. Prendete della pasta di mandwle, ovvero formatela col prendere sei once di mandorle dolci, e una dozzina di mandorle ama– re: sbucciatele: pestatele, mettendovi un poco d'acqua, acciocché non facciano olio : mettetevi un bicchiere di eccellente latte: spremete il tutto per un tovagliolo, fate struggere in questo latte di mandorle otto once di zucchero sopraffine, ed unitevi due libbre di ge– latina molto«densa: accomodate e servite come le pre– cedenti. Si può ancora in luogo di latte aggiungere dell 'eccellente vin bianco, ed un poco di cannella. — G$0. Ge l a t i na al v i no. Fate una gelatina as– sai densa: lasciatela raffreddare per metà e aggiun– getevi egual quantità di vino in bottiglie dolce di vo– stro gusto, zucchero, e sugo di limone, e servite come le precedenti. — G&f. Ge l a t i na al tl iè. Si mette in una ge– latina molto densa una tazza di thè verde, colla quan-

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=