Cuciniere italiano moderno - 1851

187 d a; fatela in seguito bol l ire con del l 'acqua in poca quantità durante un quarto d' ora. Il bleu abbando– nerà la lana e colorirà Y acqua. Ritirate la lana e strizzatela fortemente. Un poco di quest'acqua colo– rirà in bleu celeste i vostri spumanti, senza essere nociva. Pel verde si prende un poco della suddetta acqua bleu, e vi si aggiunge della detta infusione di zaffe– rano, o del l 'acqua ove è stato infuso. Uno si può servire delle dette preparazioni per colorire ogni sorta di rosola, le creme, le gelatine ec. — 641. S p u m a n te «li f r u t t i. Prendete un mez– zo boccale di fior di latte, mettetevi sei once di zuc– chero, una cucchiajata da caffè di gomma arabica in polvere, ed un mezzo bicchiere di polpa di fravole passate allo staccio; sbattete bene il tutto; e quando sia ben montato, servite. — 64*. C r e m e. Mettete in un boccale di eccel– lente latte, sei rossi d'uovo, quattro once di zucche– ro, e un buon pugi l lo di fecola di patate o farina : ag– giungete l 'aroma che più gradite, o acqua di cannella, o di cedro, o caffé, o di fior di arancio, o di va i n i- gl ia ec. Mescolate bene i l tutto : mettetelo a fuoco lento, e continuate ad agitare con mestolo di legno. Quando questo composto è vicino alla ebul l izione, si attaccherà al detto mestolo, ed allora è cotto. To– glietelo subito dal fuoco e servitelo o in chicchere, o m un solo vaso o piatto. Se volete queste creme abbrustolite, polverizzate sopra zucchero fine : dipoi con la paletta infuocata, date loro i l colore. Si può fiorire ogni specie di crema con piccoli confettini di diversi colori. Si mettono in un fogl io, lasciando un piccolissimo foro, donde escano, e g i– randolo sopra la crema si fanno delle cifre o dei fiori a piacere. * Si possono ancora far le creme di cioccolata fa– cendone disfare avanti con un poco di latte due once

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