Cuciniere italiano moderno - 1851

2 3 5 Si fanno nella stessa guisa di pistacchi in luogo di mandorle, ma r i si aggiungono dei fiori d'arancio canditi pestati, o della scorza di limone grattata. — 98©. B i s c o t ti di c i oc co l a t a. Prendete sei nova, tre once di farina, un ' onc ia e mezzo di cioc– colata in polvere e dieci once di zucchero: sbattete i rossi con la cioccolata e lo zucchero finche non siano ben mescolati: aggiungete in seguito i bianchi mon– tati a neve: mescolate bene il tutto, e fate incorporare la farina o fecola di patate: mettete questa pasta in forme di latta o cassettine di carta, e cuocetela al forno temperato. Se volete diacciare i biscotti, servitevi dell 'agra ( n. 748). F R U T TI E S A L A MI DI P A S TA DI M A R Z A P A NE —- 981. IVoccioli di p e r s i c o. Pelate e pestate in un mortajo una l ibbra di mandorle dolci ed un ' al– tra di amare, ed affinchè le mandorle non facciano olio, vi mischierete un poco di chiaro d'uovo. P r e n– dete dipoi tre libbre e mezzo di zucchero in pani bene spolverizzato, ed incoporate tutto insieme, dan– dogli il colore con uva di Spagna, ed in mancanza con pezza di levante, osservando però che i l giulebbe da distemperare il colore sia ristretto ed abbondante. Disposto l ' impas to, formate de'bocconi adattati alla forma che siete per usare, ed abbiate preparata un ' a l t ra mezza l ibbra di zucchero per spolverizzare ogni volta la forma, ed involgervi dentro il boccone pr ima di dargli la forma. Formati che siano colloca– teli su di uno staccio, e metteteli per due g i orni in una stufa ben calda. — 98$. F r a i o l e . Si sbucci e si pesti una l ibbra e mezzo di mandorle dolci nella medesima maniera dei noccioli di persico, e poi si faccia l ' impasto, unen– dovi due libbre di zucchero in pani. Tut to il resto, fuorché la forma propr ia, si faccia come sopra.

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