Cuciniere italiano moderno - 1851

240 bra di candito trinciato, poco pepe, e cannel la in po l– vere, ed una l ibbra di cioccolata grattata. Mescolate bene i l tutto ed a poco alla volta metteteci tanto c r u– scarello di farina quanto basti per ridur lo alla densità di una pasta di pane. Levate la caldaja dal fuoco: for– mate con detta pasta panetti tondi alti due dita sopra alquanto cruscarel lo, o sopra ostia. Poneteli dipoi al forno temperato e date loro pochissima cottura, tanta che basti per prosciugarli un poco. Glassateli con l 'agra ( n. 748). Volendo fare i panforti più delicati, vi met– terete pochissimo cruscarello o quasi punto, e vi so– stituirete mandorle tritate prosciugate al forno, e zuc– chero. Siccome però non resterebbero densi a sufficien– za, farete una scatola di carta del l 'altezza del panforte che vorrete formare; vi porrete sopra alquante ostie bianche, e dentro vi verserete la pasta un poco raf– freddata. Questa specie di panforti non occorrepor lain forno, ma potete spolverizzarli subito con zucchero sopraf– fine, ovvero ricuoprire con ostie bianche. •— 9B5. St i acc i a te a l la L U o m e s e. Mettete sopra una madia una buona quantità di f ar ina; met– tetevi nel mezzo once due di lievito disfatto con un poco d'acqua tiepida, come si suol fare pel pane : dopo alcune ore uniteci tre uova fresche ed altret– tanto peso di zucchero fine spolverizzato, mescolando bene, facendogli incorporare un poco di farina tanto che venga una pasta da pane un poco l iquida. Con– centratela bene, tenendola sempre contornata di fa– r i na, e spolverizzandovene un poco sopra ; cuopritela e tenetela in luogo caldo. Quando si vede lievitata si ritocca una seconda vo l ta, unendovi sedici uova ed altrettante once di zucchero. Dopo qualche t empo r i- toccatela per la terza volta con venti once di zuc– chero , mezzo bicchiere d' acqua di rose, tre quarti di bicchiere di olio sopraffine oppure but irro freschis– simo, mezza l ibbra di anaci ben pul i ti e tanto fior di farina quanto ne occorre per formare una pasta

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