Cuciniere italiano moderno - 1851
287 — 954 . Or z a t e . Servitevi de l giulebbe d ' orzata ( n. 921) , e delia pasta d i orzate ( n . 935 ) a l lungan– doli co n acqua, e mescolandoli assai bene, pr ima d i servirle, poiché depositano lasciandole pe r lungo tempo. — 955 . G r amo l a ta o g r a n i t a. S i fa un a l i – monata molto densa; si pone i n un a sorbettiera e s i agisce i n tutto come pe i sorbetti, fuorché no n s i r i – mescola; ma solo co n un a spatola sottile e l unga s i distacca dalle pareti della sorbettiera suddetta. S i potrà fare ancora d ' aranc io, e dandole u n poco d i colore di rosa come a l n . 640 . — 956 . l i m o n a t e . Prendete i l sugo d i l imone di g i ardino; uniteci due cucchiajate d i zucchero fine in polvere: empite i l bicchiere co n acqua fresca; procurate che s i stemperi lo zucchero : passate i n altro bicchiere e pe r istaccio d i seta l a l imona t a, spremendovi Y essenza della scorza de l limone ch e avete adoprato. — 95? . Ac e t o s a . Mettete u n poco d i giulebbe d i aceto (n . 924 ) i n u n bicchiere terminando d i empirlo con acqua fresca. . — 953 . B i b i te v a r ie f r edde. Co n ogni sorta di giulebbe ed i n particolare i l giulebbe d i frutti s i fanno bibite fredde pe r 1' estate, le quali smorzano assai l a sete. S i adoprano i n particolare delle visciole cotte ne l giulebbe, adoprando i l detto giulebbe e po – nendo du e o tr e delle medesime ne l bicchiere. R O S O L I I. — 959 . Ro s o l ia a f r e ddo s opr a f f i n i. S i pren* dano l ibbre 3 d i zucchero i n pani d ' Amburgo : s i mettano i n fusione co n once 24 d'acqua d i cisterna per or e 24 agitandolo ogni tanto tempo; s i mischi indi co n once 13 d i spirito d i gradi 32 , e che si a d i buona qualità: poscia v i s i ponga quella qualità e quantità d'essenza che più piaccia; s i unisca i l tutto assai bene, e dopo s i passi pe r carta.
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