Cuciniere universale - 1902

nelle mani del cuoco il portare un consecutivo benessere alle persone che dipendono da lui nella somministrazione e composizione degli alimenti. L'arte raffinata della cucina che cos'è?... Molti risponderanno : è il ben vivere. Ma altri però soggiungono subito che può essere ben anco una delle invenzioni dirette non solo ad abbreviare, ma ben anco a distrug– gere la nostra vita. Comprendono ora il cuoco o la cuoca che sta nelle loro mani la vita appunto dei tanti esseri? E più che arte non è dessa una scienza? E quando- c' entra la scienza entrar vi deve anco la coscienza. Un cuoco coscienzioso e studioso vale un tesoro, disse Napoleone I, e quel grande ben sapeva cosa si dicesse. Infatti non diventano forse gli alimenti in mano di un buon cuoco il mezzo diretto per vivere a lungo? non diventano forse in mano d'un cuoco che non conosce l'importanza del– l'arte sua il diretto mezzo a tante malattie ? Sì, la cucina può offrire tali riscaldanti ed eccitanti da alterare il nostro stomaco. Per l'effetto piacevole prodotto dal palato noi ci portiamo a mangiare più del bisogno e così sovracarichiamo lo stomaco di un peso mag– giore di quello che possiamo sopportare e come scioglimento di tal peso ci sopraggiunge la febbre, la sonnolenza, il disordine infine negli organi digestivi ed una pesantezza al capo terribile. Ed ecco che un bravo cuoco od una brava