Cuciniere universale - 1902

simi. G-eneralmente però tutti i farinacei sono tuoni per le persone sane; le deboli, anima- late o convalescenti si devono astenere. 1 Cipolle . Le cipolle, nei tempi antichi, venivano adope– rate assieme ai porri, e tanto alle prime che ai secondi veniva attribuita una facoltà sulla vita. Si diceva che coloro che si cibavano di cipolle e di porri vivevano lungamente. Non v'ha dubbio alcuno che la cipolla per la sua natura, benefica in modo assoluto i l nostro corpo. Raramente se ne fa uso nelle cucine signorili perchè rende l'alito acre, ed è questo un grave errore perchè coloro in– vece che se ne alimentano, ed è la maggior parte il popolano, risentono i benefici effetti di questo venerato legume da parte degli Egiziani. I nostri signori potrebbero prenderne la lor parte per i l bene corporale, e per togliere l'odore dalla bocca non avrebbero che a ma– sticare dopo un poco di prezzemolo. Le cipolle sono buonissime per le persone che hanno uno stomaco debole. • Condiment i - Sals e • • Le persone che vivono in campagna, là dove si respira buona aria e che si lavora