Cuciniere universale - 1902
Berlingozz i alla rosa. Si sbattano per bene tre albumi di uovo, vi si aggiungano centoventicinque grammi di zucchero, facendo cuocere il tutto fino a lique– fazione ponendovi essenza di rosa e carmino diluito onde far assumere al miscuglio il co– lore di rosa delicato, Dopo di che si aggiung e alla pasta dei ^berlingozzi. A questi si dà la forma di uovo piccolissimo e si possono an– che unire assieme a due a due con acqua gommata ed inzuccherata. Biftek s all'inglese . Ognuno sa che i veri bifteks si tolgono dalle costole e dal filetto del bove. Per cuci– narli si toglie dapprima la parte grassa e nervosa, facendone porzioni in forma rotonda e stiacciandole in seguito. Affinchè riesca buono lo si deve immolare prima neir olio d'oliva, e ciò per renderlo più tenero. Si può anche spalmarlo di burro liquefatto e salato. Si appronti un buon fuoco di brage e sopra vi si metta la graticola sulla quale vi sarà deposto il bifteks lasciandovelo sino a che sia giunto a completa cottura, la quale, si conosce per quelle bollicine che si manifestano nella parte superiore della carne stessa. Una
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=