Cuoco milanese e cucineria piemontese - 186 copia

291 clie la pasta è ben tirata. Ciò fatto ungete dì burro una casseruola e mettetevi all' ingiro la pasta, dentro alla medesima vi potete mettere quel pieno che meglio vi piace, od anche maccaroni ben condizionati, e rico– prite con altra pasta e le unite beiiC. Fate cuocere con fuoco sopra e sotto, e quando ha preso colore il pa– sticcio potete recarlo in tavola. Pasticcio di ciambella. Prendete due libbre di Cor di farina, fate un bacino nel mezzo, mettetevi una mezz'oncia di sale fino ed un po'd'acqua per liquefarlo. Mescolate bene insieme impastando tutta la farina. Menate bene e se riesce troppo dura mettetevi delle uova ed impastale, poscia lasciatela riposare per dieci o dodici ore. Dopo questo tempo collocatela su d'una tavola infarinata, tagliatela a bende ed avvolgetele nella farina, tagliate in se– guito le vostre ciambelle, e fate riscaldare dell' acqua nella caldaia e quando comincia a dar segno di essere ben calda mettetevi le vostre ciambelle, ma non fate bollire, e perciò mettetevi di quando in quando del– l'acqua fredda, badate che siano con>istcnti e ritiratele mettendole poscia nell'acqua fredda, e rimettetele dopo in una casseruola e fate cuocere. „ Biscotto di Savoja. Prendete una mezza libbra di farina e della scorza di limone tagliata minuta, una libbra di zucchero in polvere, un cucchiaio di fiori d'arancio o di vaniglia, mescolate il tutto con dodici tuorli d' uova, sbattete i

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