Cuoco pratico - 1867 copia

259 adoperate per aromat i zzarne i l l i quo r e, tìon si deve far macerare che per poc o tempo, e spesso un g i orno basta, affinchè i l ratafià non si s a t u ri di p r i n c i p ii a c r i, ama ri e spiacevo l i. Bi sogna premurosamente evi tare, nel la prepa– razione dei ratafià, di far uso di a l cun vaso di metal l o, come a di re di r ame, di s t a gn o, ecc. G li a l bere l l i, di t e r rag l ia o di ve t ro, le pentole ben verni c i ate ed i vasi di majol i ca o di ve t ro d ' ogni specie sono que l li di c ui dobbiamo s e r v i r c i. 6 5 0. F i l t r a z i o ne d e i l i q u o r i. I ratafià e qua l unque al t ro l i quo re non filtrati, sarebbero dens i, o almeno t o rb i di ; il che terrebbe loro t u t ta la bel la apparenza e parte del buon sapore che debbono avere. La c a r ta è i l mezzo più adatto a filtrare i l i q u o r i, ed a render li più f l u i d i. Si t r o– vano in commerc io filtri di carta f abbr i cati espres– samente, e di questi devesi far uso di preferenza. L ' apparato per la filtrazione è semp l i c i s s imo: si mette un imbu to di ve t ro (non adoperatene mai di lat ta o d ' al t ro metal lo) inf i lato in apposito so– stegno, consistente in un grande anel lo o cerchio di legno, di balena , o d f metal lo conf iccato al mu ro o sorret to da adattato meccani smo, e den– t ro a l l ' i mb u to si dispone un filtro di car ta op– por tunamente pi egato in forma c on i c a; i ndi si mette sotto al col lo de l l' imbuto la bo t t i g l ia o vaso in c ui vu o i si far cadere i l l i quo r e, e si ve r sa questo dent ro al filtro. Se il l i quo re cont iene del le sostanze sol ide in infus ione, o del le po l ve ri a r o– mat i che, queste col procedere del la filtrazione si ac cumu l eranno sul filtro e ne lo impas teranno in modo che i l l i quore non passerà più che a stento e lentamente. In questo caso si deve sos t i tu i re un nuovo filtro e c ont i nuare l ' operazione. P r i ma di filtrare i ratafià è duopo assagg i ar li