Cuoco pratico - 1867 copia

-281 La c ioccolata potrà essere aromat i zzata con va i n i g l ia o canne l la a piacere. 7O0. Ge l a to d i c i occo l ata. Scogl iete a f u o– co lento 4 et togr. di cioccolata con 8 chi cchere d ' acqua; un i t e vi e t t og r. 2 e mezzo di zucchero, e lasciate l evare i l pr imo bol lore. Pel r imanente operate come per g li a l t ri ge l at i, solo avver tendo che questo vuol esser mo l to dimenato allorché si è posto ne l la sorbet t i era. 7 ©1. Ge l a to al p i s t a c c h i o. Per un l i t ro e mezzo di buon fior di lat te si prendono 4 e t t ogr. di pi s tacchi, si mo n d a n o^ si met tono mah mano ne l l ' acqua fresca. Si lasciano poi sgocc iolare e si h asc iugano con un t o v a g l i u o l o; i ndi si pongono in un mo r t a j oe si pestano, agg i ung endo vi di quando in quando un po 'di fior di latte e la ras ch i a tura d ' un l imone. Quando i vos t ri pi s tacchi sono ben pesti, poneteli in una ca lderuo la con 12 t u o r li d 'uova ben fresche e 4 et togr. di zucchero in polvere, mescolando bene ins ieme il tut to. Me t– tete poscia i l mi s cug l io al fuoc o per farlo cuocere lentamente, rimestate senza posa, e lasciatelo c on– densare, avver t endo che non l evi mai i l bol lore locchè farebbe i ndur a re le uova. A questo punt- aggiungete un poc o di decozione forte di s p i n ai per dare al vos t ro gelato un bei colore verdfe. Passate i l tut to per istaccio, e quando sarà raf– freddato, diacc iatelo. Ge l a to a l la mandor l a» Mondate e pe– state in un mortajo 2 et togr. di mandor le do l ci e 1 e t t ogr. di mandor le amare, agg i ungendovi a l – cune gocc e d ' acqua ed un po 'di zucchero, acciò non facciano ol io. Quando saranno peste, a g g i u n– getevi 60 g r. d ' acqua di fiori d'arancio e 2 et– t ogr. di latte; i n di passate i l tut to per panno l ino, premendo fortemente, ed agg iunge te a l t ri 2 et-