DANDOLO - Enologia I - 1812

iorment if a da soverchi a umidi tà present a spes * so uno stat o ammalaticcio . Se anch e si giung a ad ritener e da quest i fondi molt a Uva 3 i l che non è difficile quand o ben si muov e la. terr a # ess a dà generalment e un vino pien o di colo– re ? scars o di sostanz a zuccheros a y non d i l i- cai o 5 per così dir e 5 insipido e facile a gua – stars i . Dal le cos e dett e si potrebb e quindi con– cluder e : i . Che i suoli spezialmente in collina $ leggieri , ciottolosi , magri, men atti alle pro– duzioni dei cereali, sono i più propizj alla vite per ottenere uve e vini squisiti. a. Che i fondi concimati e jiroprj sin~ golarnterìte alla produzione dei cereali pos* sono dare grande quantità d'uva, ma non ne danno che di qualità inferiore a quella de colli 5 dei suoli leggeri, ec. 3. Che i fondi argillosi e freddi sona in ogni senso i peggiori per la vite e per V uva . 4- Che non havvi suolo o colle ^ per ciottoloso e magro che sia, nel quale non si possa piantare un vigneto, qualora s'ab– bia r avvertenza di proporzionare la vite al suolo, cioè di tenerla picciola e pove~ va, quando il suolo scarseggia di succhi nutritivi.

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