DANDOLO - Enologia II - 1812

BEI VlNt. la stagione sia f redda e secc a Ta r l a. O g ni p i c– cola perdi ta che i v i ni debo li facesser o in so– stanza spiri tosa e fragrante per difetto di cure o per t roppo ca lda stagione 7 r iusc i rebbe adi essi di mo l to danno. N on si sono che accennat e quest e p a r t i. coJarita , lasciando al maggio col t ivatore T app l i– cazione di quei mi g l i or metodo che adotterà ¿ f econdo la qualità dei v i n i. A l t re vol ta la co l la di pesc e era a buo– n i s s imo p r e z z o, ed al lora essa era da pr e f e r i r si ai b i anchi d' uovo , quando però si foss e t rat– tato di chi ar i f i caz ione in g r a n d e, e ciò pet due mo t i v i: i . P el r i spa rmio di denaro. U na vol ta l a co l la eccel lent e di pesc e costava d i e ci s o l di l ' o n c i a; ora ne cost a t r en t a c i nque, e un onc ia non serve che a chiar i f i care sei brent e di v i no al più. a. Peí r i spa rmio di un così grande e buon a l ime n t o, c om 'è i l bianco de l l ' uovo. Qu a n to dissi nel precedent e paragrafo re– lat ivamente a l l ' app l i c a re la chiar i f icazione e oa chi aro d' uovo a tutti que' v i ni neri che s * i n t o r b i– dano ed indi cano di spos i z ioni ad al terarsi o a gua s t a r s i, è appl i cabi le ai v i ni b i a n c h i, serven– dosi del la chiar i f i cazione con col la di pesce . Si rifletta pe r ò, che dovendosi chi ar i f i care & stagione ca lda o mo l to t i e p i d a, sarebb e da