DOTTOR ANTONIO - Il frutteto a tavola e in dispensa - 1887 c

i richiede almeno 20 pollici d'aqua . Si avvicina alla -castagn a usuale, è però acr e ed astringente. Gli abi– tanti della Carinzia e del Limosino (Francia) ne fanno anch e pane. Dall'Asia ci pervenne portata da Clusio vers o la metà del secol o decimosesto, un'altra castagn a detta d'India, o Ippocastano, cioè castagna cavallina. E la pianta dei pubblici pas – seggi , e dà frutti che somigliano le castagne, ^ ma più gross e ed amarissime — vengono mangiate da al– cuni animali: — nell'Annover si dà ai cavalli per cibo e nella Turchia a quelli affetti di bolsaggine e per rimedio. I chimici ne traggono un succedane o della china. La sua corteccia god e virtù tonica feb– brifuga. Se ne fà infuso vinoso, tintura ed amido. Raspat e nell'aqua, servono assa i bene ad imbiancare pannilini e nettare tessuti di lana. Se ne cav a ec– cellente colla, che per la sua amarezz a à la proprietà d'allontanare gli insetti. Ridotte i n farina se ne può fare past a cosmetica da toilette — rèndè la pelle netta e liscia. I l chimico Mousaint à trovato modo mercè una seri e di bagni in aqu a purissima, di spogliare quest a castagn a del suo principio amaro, e dissecat a al forno, la sua farina è assa i nutritiva e si presta a molti usi alimentari. L'Ippocastano fu portato a Vienna nel 1588 e a Parigi fu conosciuto solamente nel 1615. ' , — Cedro. — (Citrus Cedra). Mi l. Cedraa. - Fr. Cédrat - Ted. Ceder. - Ingl. Ceder. Pianta sempr e verde, della famiglia degli aranci è dei limoni, coi quali divide l'origine e la maniera di coltura. Coltivasi molto in Italia, nella Provenz a e nel Portogallo. Resist e al freddo più dell'arancio e del limone. Nel linguaggio delle piante significa:

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