DUBINI - Cucina per gli stomachi deboli - 1862

i 30 ROSOG LI E Y I N! ART I F I C I AL I. sedicesimo d'oncia (gram. 1 */ 3 ) di rabarbaro, un grano (4 decigram), d'aloe. Fa bol l ire il tutto per un istante, e, freddato, aggiungivi una l ibbra (lit. 0,78) di spirito di vino; filtra ed imbottigl ia. 31 Ï. Acet o artificiale . Prendi sedici once (ki t, 0,43) di zuccaro e centoquattordie once ( l it. 5,20) di acqua con un'oncia (ki l. 0,027 ) di lievito di bi r ra. Lascia fermentare in luogo caldo per dodici giorni ed avrai un ottimo aceto, del quale 32 parti varranno a saturare 3 parti di carbonato di po– tassa, mentre 100 parti del migl ior aceto naturale ne saturano 5. 318. ftctteJfe . Sopra la scorza verde e trita di un limone mista ad un pizzico di thè versa un boccale e mezzo ( l i t. 1,15) di acqua bollente. Dopo dieci minuti cola l ' infus i one e favvi fondere dodici once ( k i l. 0 , 32) di zuccaro. Aggiunt ivi poi due bi cchi er ini di rhum , servi il pun c h, così fatto, nelle tazze. É inuti le di far uso del sugo di limone c h e, non aggiungendo nul la al gusto del p u n c h, rende necessaria una quantità maggiore di zuccaro. 319. Th è. Ecco come si procede in Russia per fare un buon thè. Si riempie di acqua bollente la bouilloire e la si mantiene in bollore mei tendo nel vano ci l indr ico , che occupa il suo cent ro, un ci l indro di ferro incandescente, oppure dei carboni accesi. Disposta la tetiera e le tazzette , si versa in tutti questi recipienti un po' d'acqua bollente affinchè si scaldino. Ciò fat to, si getta nella tetiera tanti cucchial in di thè quante sono le tazzette, e vi si lascia cader sopra quel tanto solo di acqua bollente che basti a far rinverdire il thè. Dopo qualche minuto si riempie di acqua bollente la tetiera, e, se vuoisi, la si col– loca sopra i l ci l indro centrale della bouilloire perchè non si raffreddi. Passati quattro a cinque minuti il thè è fatto, e lo si versa nelle tazzette. Versa in una casseruola mezzo l i tro di vino generoso e rimestavi dentro Ire uova intere, quattro once (ki l. 0,10) di zuccaro ed il sugo di un l imone e mezzo. Sbatti il tutto continuamente, mantenendol a fuoco vivo, e quando sarà presso a dare in bol lore versa il sapajean nel le tazze che servono per la cioccolata.

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