Da Mareto_Parma e Piacenza

H l l ~l iNo ~ l ti .. : l . ~'" t ' l l ' ' ~ ~ ~~ ~ ._._, 17 - TINTORETTO J., L'assedio di Parma del 1551, in Dai Ponti di Parma, Bologna 1965, 75. Particolare di un quadro del Tintoretto (1518-1594), che ora trovasi nell'Alte P inacothek di Monaco. Della cinta s'int ravedono un ponte e alte mura a picco sul torrente. Veritiero il corso d'acqua, fantasioso il resto. 18 - Genuina descriptio l totius ditionis Par-I mensis an. MDLI [ 15511 l Let waerachtlich betreck l van het omliggende lant l van Perma l Cock fecit l 1551 l l, in ALMAGIA RoBERTO, Carte geo- grafiche a stampa di particolare pregio o rarità dei secoli XVI e XVI I esistenti nella Biblioteca Apo- stolica Vaticana, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 1948, tav. XXXI e p. 90. 47,3 x 32,1 cm. Ampio e nitido panorama del territorio parmigiano. A sinistra « Orieos », in alto « Meridies », in basso « Sep- tentrio ». I ndicate coi loro nomi e piccole vedute prospettiche le cit tà e tutte le principali borgate. Molto in evi- denza i corsi d'acqua affluenti nel Po, che si vede scorrere lungo il margine inferiore. La città, al centro del contado, è a forma poliedrica e spicca con alte torri e tre ponti (compreso il Da t taro), che ne uniscono le due parti. Didascalia in riquadro sopra il margine inferiore a sinistra. Incisione in rame. Carta rara, ma inferiore a quella del Magi ni Cf. ALMAGIÀ R., L'« Italia» di Giovanni Antonio Magini e la cartografia dell'Italia nei secoli XVI e XVII, Napoli - Città di Castello • Firenze, 1922, 48-50; GONIZZl G., Abbiamo sco- perto la più antica carta a stampa del Parmense, in GP 1964, ~ genn., p. 3. 19 - Distribuzione delle bocche da fuoco sulle mura di Parma nella guerra del 1551-1552. Disegno di FRANCESCO D E MARCHI, commissario di artiglieria in quella guerra, in D E MARCHI F., Architettu- ra militare, Brescia 1599, tav. XXIX, e in Parma l (1933) 66, tav. II. 41 x 54 cm. Disegno rappresentante in nero la cinta muraria e in rosso dodici baluardi e sei piattaforme al di fuori delle mura. All'intorno vi sono, al centro fra baluardi e piattaforme, quattordici costruzioni di forma rettangolare, che l'autore chiama «Cavalieri », di diversa lunghezza, addossate alle mura stesse. Internamente le opere forti si 25 Rom.: B. Vatic:AAa.

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