Da Mareto_Parma e Piacenza

focalizzano alle estremità del ponte Verde, con la Rocchetta ed il Castello e con il proseguimento delle mura lungo le due sponde del torrente, il cui corso è solcato da tre ponti. Piattaforme e baluardi portano tutti un nome riferentesi alle località ove sorgono. Non figura più la porta Bologna, mentre con lo stesso 'llome è indicato un « Beluardo », risultandone cosl soltanto cinque: di S. Michele, Nuova, di S. Francesco, di S. Croce e di S. Bar- naba. Sull'area dell'attuale Casinetto « Petitot » a capo dello Suadone sorgeva il bastione detto della « Stra- della». 20 - Parma. La Ville de Parme, representant par vray figure sa situaùon, avec l'ordonnance de l'armée Papistique & Imperiale, mise devant la ville, deffendue par les Françoys. Avec Privilège du Roy pour six ans. A Lyon, chez Bartholomy Bonhomme, MDLVII [1557]. 32 x 25 cm. Veduta prospettica della città nel momento dell'assedio dd 1551. L'omonimo torrente la divide in due parti uguali. A destra del medesimo, nelle vicinanze dell'attuale chiesa del Quartiere, spicca una gran chiesa circolare tra due torri; a sinistra di questa, tra due altre torri, si scorge un cartiglio con la scritta « Parmia ». Nello spa- zio, a sinistra del torrente, si muovono alcune l?ersone. Intorno alla città si vedono contrapposti quartieri di mi- :lizie a piedi e a cavallo in battaglia. Sullo sfondo colline; in basso, sulla sponda sinistra del Po, si nota nominai- mente indicata con Piacenza anche Cremona! Più a sinistra << Reczo » ( = Reggio) e « Casstal » ( = Guastalla). Intorno sono indicati i punti cardinali, ma con orientamento errato, poiché il Po non scorre ad occidente, ma al nord. Nessuna porta indicata nominalmente. E' la più antica veduta datata di Parma a noi nota; però, contraria- mente a:lla relativa didascalia, è piuttosto immaginaria. Alcuni esemplari mancano della cornice e sono muniti soltanto del titolo « Parma » sotto il margine superiore.. Su questa veduta sono state ricalcate varie altre edi- zioni con poche significative varianti. 21 - BAROZZI ]ACOPO detto il VIGNOLA, Prospettiva della città di Parma dipinta nel 1559 nel palazzo Farnese di Caprarola nella sala Regia a destra della porta d'ingresso. E' la prima veduta della città circondata da mura con bastioni pentagonali, molto veritiera sia planimetricamen- te che nella rappresentazione dei monumenti. La torre dvica, che crollerà dopo un cinquantennio, sovrasta ogni Milano· RB; Parma: Cassa di Risparmio

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