Da Mareto_Parma e Piacenza

. Iii ,, _c. ' . ... ,. .:',oo&.---- ...J ---· del Taro. Una attenta osservazione della icnografia ci porta a due differenti epoche: a quella del tempo antico, regolare nelle linee e negli spazi, e a quella del medioevo, di libertà pittoresca e varia negli aggruppamenti di piazze raccolte e chiuse, di vie tortuose. PEZZANA A., M~morie d~gli Scrittori ~ utlerali parmigiani VI/3 (1833) 919-920. 43 - Pianta di Parma con dintorni. Opera notevolissima dell'ingegnere parm1g1ano Smeraldo Smeraldi con tutte le scritture autografe. In basso a sinistra dedica al duca Ranuccio I Farnese in data 24 giu- gno 1601. Sopra la dedica un grande stemma farnesiano. 50 x 42 cm. Molto importante anche Ja dedica, che getta luce sui criteri e gli scopi dell'illustre autore: «Al Ser.mo Sig.or Du- ca Ranutio di Parma et di Piacenza duca quarto et confalonier perpetuo di S.ta Chiesa etc. Havendo nelli anni pas- sati, con ogni diligentia per me possibile, fatto le osservationi di tutta Ja pianta di questa città di Parma, tanto nel suo recinto, come nel di dentro, sl nelle misure, come nolli angoli, et havendone di essa fatto Ja presente icno- grafia giustamente proportionata, nella qual si vede puntualmente tutto il sito di essa, nel qual si trovava nel tem- po che feci le dette osservationi , che fu l'anno 1592, mi è parso conveniente consecrarla al nome dell'Altezza Vo- stra se.r;enissima; nel qual mirabilmente et gloriosamente risplendono tutte le virtù eroiche, che ad ogni gran prencipe si convengono; poiché né miglior protettore posso dargli di lei, né queste mie poche fatiche si sapreb- bono per altro camino indirizzare che per quello ove l'affetto le invia, il quale è tutto ansioso et pieno di deside- rio di poterla sempre servire et riverire. Et perché essendo l'Altezza Vostra tanto vagha dell'architettura sl po- litica, come militare (il che si conosce dalle mirabili et stupende fabriche, che in si poco tempo con meraviglia et :;tupor del mondo ha construtte sl nell'una come nell'altra sorte d'architettura), perciò tanto maggiormente ho preso animo di dedicarli questo ritratto della sua amatissima città, la quale ho voluto cosl in una icnografia. 44 - Copia della precedente pianta nel Museo Nazionale di Antichità, eseguita, con varianti ed aggiunte, da Aristide Soncini nel 1883. presentarlila, acciò volendo, per suo diporto, possa sapere le giuste misure di qual si voglia strada, borgo o altro loco, che in essa si trova; che difficilmente si potrebbe conseguire se in prospettiva 1'havessi retirata; il 45 Dilti'IO oriainale aià eoistente nella 8. Paktina. ove fu distrutto dal bombatdamc11to del 14 maaaio 1944. Cl. 8AIIZOLA V., op. cit., fia. 6.

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