Da Mareto_Parma e Piacenza
70 - Ducato di Parma e Piacenza. Disegno del sec. XVII. Lodi del Ducato espresse nell'iscrizione in basso a destra: « Parma et Placentia, coloniae civium Romanorum, agrum habent cum ad animi voluptatem tum ad necessarios hominum usus imprimis utilem, camporum scilicet planitie, collium va.lliumque amoenitate, silvarum ac nemorum opacitate distinctum, aquis scatebris ac fluminibus irriguum, in quibus non aucupii, non piscatus, non venatus, non frumenti, non ceterarum frugum, non fructuosa- rum arborum, non olei, non vini, et huius quidem praestaotissimi, non lactis et casei nobiliss. vis ingeos desi- deretur ». 71 - Parma, in Ritratti delle più famose et principali città d'Italia « ]acobi Marcucci /or [mis ] Ro- mae », s.n.t. [ sec. XVII] , p. 29. 12 x 8 cm. Veduta prospettica. Titolo in alto sotto il margine. Nessun'altra parola accompagna la tavola. Blocchi dei quar- tieri senza precise forme architettoniche. 72 - Parma. « Plan de la ville. Giovanni Maiia Riva fece». S.e. e s.a. [ sec. XVII ]. 30 x 20 cm. Ben delineati il «castello - fortezza», i bastioni e le porte. Leggenda con 31 richiami di luoghi notabili. 73 - Parma. L'estensione delta città e le fortificazioni nei secoli XVI e XVII, in Doo1 L. , op. cit., 45. 74 - Strana, ma attendibilissima pianta prospettica di Parma con indicazione del piano terreno dei prin- cipali monumenti, dò che è di notevole importanza icnografica, mentre le case sono disegnate in prospettiva. S.a. [ metà del sec. XVII]. La datazione è certa per la mancanza del Casinerto detto del Petitot nel fondo dello Stradone, per l'abside della chiesa di S. Pietro ancora verso la piazza Maggiore e per la sistemazione del giardino all'italiana (senza peschie- ra). Il palazzo del Governatore mostra ancora il coronamento a merli senza la torre costruita nel 1676 dall'Ing. Ducale G. Barattieri. Nel cortile della Pilotta detto il Guazzatico e su ogni bastione si scorgono piccoli edifici simili ad oratori. Notevole il prospetto, agganciato alla Pilotta, del vecchio palazzo ducale, di cui rim:me in dise- gno la facciata del Bigaud fatta demolire dal Du Tillot nel 1766. 75 - Pianta dei canali della città di Parma. Disegno originale a colori del sec. XVII. Didascalia io basso a sinistna. a. BANZOu. v.. op. cit., fig. 9. 76 - Parma, in Nouveau théatre d'ltalie ou description exacte des villes, portes de mer, palais, eglises et avec cartes chorographiques sur les desseins de feu monsieur ]ean Blaeu, tome I , Amsterdam, chez Pierre Mortier, 1704, tav. XVIII. 49,5 x 41 cm., descrizione nel v. La pianta, quella stessa di Giovanni Blaeu o Janssonio, ispirandosi a quella del Merian, ne ripete i pregi e le deficienze; mancano la Peschiera nel giardino Ducale, scavata nel 1690, la Cittadella e H monastero di S. Alessan- dro; ancora viene raffigurata la torre civica caduta nel 1606. Poco realistico l'edilicio della Pilotta; spostate- le chiese di S. Antonio e di S. Vitale. 77 - Parma, in CoRONELLI V. M., Lombardia ch'abbraccia gli Stati de' duchi di Savoia, Mantova, Par- ma e Modena e del Milanese, Torino 1706, p. 106: carta geografica dei ducati di Parma e Pia- cenza; p. 107: pianta della città di Parma. Disegno piuttosto semplicistico. Espressi in figura soltanto i monumenti principali, tra i quali anche la torre comunale caduta nel 1606. Tratteggiati in blocchi gli altri edifici, indicate in modo sommario le piazze e le strade. 78 - Parme [Pianta della città] , m [DE ROGISSART], Les delices de l'ltalie, N , Layde, P. Vander Aa, 1706. 14,2 x 9,7 cm. 79 - Parma. [Pianta rovesciata della città], in [DE ROGISSART], Les delices de l'Italie N , Paris, chez Charles Osmont, 1707, p. 126. 14 x 10 cm. Icnografia ancora piena di carenze, la più evidente delle quali è l'assenza della Cittadella. 80 - Parma,. in LASOR ALFONSUS , Universus terrarum orbis Scriptorum calamo delineatus II, Patavii, Conzaui, 1713, 309 con descrizione nella parte superiore del fo e nel v. Incisione di Ferdinando Berteli i. 17,5 x 12 cm. Icnografia non indicante la Cittadella, la Peschiera, la chiesa dell'Annunziata, men~~e. anc~ra vi si v~e la torre civica crollata da ben 107 anni. Il palazzo del Giardino risulta ancora quale fortiliziO d1 notevole Importanza mentre il palazzo della Pilotta è rappresentato in modo incompleto. Ri~onoscibili ~ono l~ chiesa della. Stecc~ta, S. Francesco del Prato, l'oratorio di S. Quirino e, in ordine scomposco, il Duomo, il Battistero e la chJesa dt S. Giovanni. I n basso a destra la segnatura « Gallis ». 65 Roma: \Àlletla V aticana delle cane r;eopaficbc. R01ru1' B. Vat., Rlmu. IV. 4J. Diqno oraaìnale anonamo In una rK'COita cui di•pusa c!Cila 8. Pal . di Parma, Parmo: AS. M4p~ 12/JJ. Milano: B. Braidense, PP. XIV. 9; RB, OD 20, I4U. 18 e C4rt. m. 42-8; Roma: B. Vat., R.r.s tJB (tl; Panna: Cassa dl IU$pumio. Pwrmt: Cassa di Risparmio. Milano: RB, Vol . 11, 42. Parmt: B. Ptl., Q. JT. 16701; Museo di Anlichit~. DtStiJ"i • sl4m~ "· JJl.
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