Dalcò_Dizionario parmigiane

6 gennaio 1908 - Mezzano Inferiore 8 agosto 1944 Vittima di guerra. Morì a causa di una grave ferita di arma da fuoco. Barbieri V., La popolazione civile di Parma nella guerra 40-45 , Associazione nazionale vittime civili di guerra, Parma 1975, p 288. Casali Eugenia Parma 27 febbraio 1934 - 30 maggio 1999 Pittrice, scrittrice e poetessa. Sposò il pittore Proferio Grossi. Nel 1954 si trasferì a Milano. Iniziò a esporre nel 1968. Tenne le personali Io e Parigi alla galleria Camattini di Parma nel 1974 e Ritorno a Parigi alla Parete di Milano nel 1975. Collaboratrice della Gazzetta di Parma dal 1960, scrisse anche per Confidenze, Noi a Milano, Arte e Cultura, Linea Estetica, Parliamoci, La Valigia Diplomatica e Globarte. Ottenne molti premi letterari: Leone d’oro per la letteratura, Foemina d’oro per la poesia, Columbian Trophy e San Valentino per la poesia d’amore. Negli ultimi anni lavorò a una serie di piccoli quadri con fiori e frutti della collina sotto il castello dei Rondani di Guardasone, vicino cui abitava. Morì in un incidente stradale. Bibl.: Lasagni R., Dizionario biografico dei Parmigiani , PPS Editrice, 1999, I, p 923. Casalieri Annetta Parma 1860 Benefattrice. Fu componente del Comitato che si costituì per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della Società Promotrice dell’Istruzione femminile in Parma. Firmò un annuncio pubblicato su “Il Patriota” del 9 agosto 1860 in cui il comitato si rivolse alle signore della città per trovare “quel numero maggiore di socie paganti che sia possibile di ottenere onde aprire quanto prima una Scuola per le fanciulle povere”. Bibl.: Previtera G., Tra realtà e rappresentazione del reale. Le donne a Parma dopo l’Unità nella stampa coeva (1860-1870) , Tesi di laurea, Università degli Studi di Parma, a.a. 2001-2002, p 377. Casalini Antonia Parma 1898 Benefattrice. Fece un legato di 1.000 lire a favore dell’Ospedale Maggiore di Parma. Fonte: Albo dei benefattori , Ospedali Riuniti di Parma, 1952, p 10. Casalini Italina, Marcella e Maria Fornovo Taro 1916 Ottennero il Diploma e la Medaglia d’argento dorato dal Ministero dell’Agricoltura per il loro comportamento durante gli anni della prima guerra mondiale. Infatti chiamati alle armi, prima ancora dello scoppio della guerra, i fratelli Francesco, Vittorio e Giuseppe, si occuparono della regolare coltivazione del fondo denominato “Portici” di quaranta ettari, posto in Neviano Bassa. Le sorelle eseguirono tutti i lavori agricoli, effettuarono i raccolti, governarono il bestiame, compirono la mungitura del latte, anche con l’aiuto delle sorelle minori, Teresa di dodici anni e Adele di undici. Bibl.: Bizzozero A., Il libro d’oro delle donne dell’agro parmense: le donne premiate negli anni di guerra 1916-1917 , Pelati, 1920, p 17. Casamatti Costantina Roccabianca 20 settembre 1897 - post 1933 Antifascista. Fu schedata nel Casellario politico provinciale della Questura di Parma con apertura del fascicolo il 7 ottobre 1933. Bibl.: Palazzino M., Elenco degli antifascisti parmensi, in Giuffredi M. (a cura di), Nella rete del regime , Carrocci, 2004, p 178.

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