Dalcò_Dizionario parmigiane

Bibl.: Emanuelli A, Pasqualetti F, Le osterie parmigiane da ieri a oggi , Mup Editore, 2007, pp. 172-173. Cenci Laura Parma 17 aprile 1916 - 29 gennaio 1990 Sarta. Gentile, schiva, modesta, si fece un nome per le sue indiscusse qualità e per la grande passione per il lavoro. Fra le sue clienti più note vi era la cantante Anna Moffo e nel salotto di prova si poteva ammirare una bella fotografia della cantante-attrice con questa dedica: “A Laura Cenci che con la sua arte impreziosisce la mia di grazia e attrattive nuovissime”. Bibl.: Pellegri I., Il fascino della sarta, in Parma Bell’Arma, 1969, pp. 170-171. Cenci Maria Isabella 1700 c. - Parma post 1749 Poetessa. Nell’anno 1720 sposò il conte Jacopo Antonio Sanvitale. Riuscì a essere iscritta all’Accademia dell’Arcadia in Roma, città in cui visse qualche tempo. I suoi versi furono lodati e omaggiati. Bibl.: Bandini Buti M., Poetesse e scrittrici , Istituto editoriale italiano Tosi, Poetesse , 1941, p 152; Ceruti Burgio A., Donne e poesia a Parma. La scrittura femminile dal Rinascimento al ventesimo secolo , Malacoda, n. 12, p 61; Lasagni R., Dizionario biografico dei Parmigiani , PPS Editrice, 1999, II, p 33. Cenni Caterina Parma 1705 Falegname, figlia di Battista. Fu immatricolata all’arte nell’anno 1705. Bibl.: Cirillo G., Godi G., Il mobile a Parma fra Barocco e Romanticismo : 1660-1860 , Albertelli, 1983, p 257. Cenni Maria - Fidenza 13 maggio 1944 Vittima di una strage di civili causata da un bombardamento delle forze alleate che colpì Fidenza. Furono 144 i bombardieri che, in tre ondate successive, devastarono la cittadina e la sua periferia. Furono distrutti il Palazzo Vescovile e danneggiato il Duomo. Persero la vita 113 persone. Bibl.: Barbieri V., La popolazione civile di Parma nella guerra 40-45 , Associazione nazionale vittime civili di guerra, Parma 1975, p 248. Centenari Giovanna Ronco Campo Canneto 27 novembre 1930 - Parma 21 novembre 2010 Insegnante. Si laureò a pieni voti in Giurisprudenza e, alla carriera forense, preferì l’insegnamento. Dopo un breve periodo come insegnante di lingua francese all’Istituto professionale di Collecchio, si dedicò al diritto e all’economia, le materie preferite. Fu all’Istituto Laura Sanvitale, di cui divenne Preside, poi insegnò al Liceo Paciolo di Fidenza e all’Istituto Bodoni di Parma. Molto amata dagli allievi, fu dotata di grande umanità unita a grande senso del dovere. Svolse anche un’importante opera di volontariato, come dama della San Vincenzo e come assistente dei cardioperati all’Ospedale Maggiore. Bibl.: Sartorio L., Giovanna Centenari, l’insegnamento come vocazione , Gazzetta di Parma, 26 novembre 2011. Centinaro Clara vedi Moglia Chiarina Cerasti Albertina in Pasta Torino 26 giugno 1915 - Parma 24 agosto 1980

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