Dalcò_Dizionario parmigiane

Cibìa Parma 1880 Ostessa. Gestì presso la scomparsa chiesa di S. Maria in borgo Taschieri, nella omonima strada (ora borgo Cocconi), alla fine dell’800 un’antica osteria con alloggio. Anche il locale si chiamava Cibìa, dal suo nome Alcibiade: i genitori reputavano fosse un nome femminile. Un gruppo di clienti fissi era costituito da alcuni suonatori ambulanti, ciascuno dei quali si esibiva abitualmente in un proprio angolo della città. Tra questi Giovanén al Scavìss, suonatore di clarinetto; Brägaliza, poi caduto al fronte durante la Prima Guerra mondiale; Suflénna, suonatore di piffero; Garbùz, che si esibiva con un organetto a tastiera; poi Rambon, Boffa e altri. Accadeva talvolta che, a grande richiesta, tutti i suonatori presenti si esibissero assieme, con risultati così pittoreschi che il modo di dire “Parér l’orchéstra ädla Cibìa” passò a significare “far confusione, caos”. Bibl.: Capacchi G., Dialetto , Qui Parma, n. 43, 14 novembre 1996, p 28. Cipelli Laura Beatrice Parma 1595 Poetessa. Alcune sue rime sono presenti nella raccolta poetica in morte di Camilla Beccaria, edita nel 1595 a Pavia da Fulgenzio Cicogna. Bibl.: Lasagni R., Dizionario biografico dei Parmigiani , PPS Editrice, 1999, II, p 84; Spreti V., Enciclopedia storico nobiliare , Milano, 1928, p 470. Cittanti Italia Parma 28 maggio 1843 - 13 settembre 1915 Mezzosoprano. Fu ammessa alla Regia Scuola di musica nel 1860. Come primadonna cantò nel 1866 a Iasi in Moldova, poi come seconda in molti teatri russi. Sposò il 19 giugno 1870 il tenore Italo Campanini. Lasciò il palcoscenico per seguire la carriera e le tournées del marito. Cleofonte Campanini dedicò ai coniugi una romanza per mezzosoprano, tenore e pianoforte. Bibl.: Vetro G. N., Dizionario dei musicisti di Parma dalle origini al 1950 , Tecnografica, 2008, p 110. Clerici Lina Cortile San Martino 5 settembre 1910 - Parma 24 aprile 1986 Partigiana. Gestiva, con il marito, una trattoria in Oltretorrente frequentata da “sovversivi”. Dopo la morte del marito, iniziò a lavorare nel biscottificio Salvini della città: allo scoppio della seconda guerra mondiale entrò nel movimento clandestino con il nome Franca . Fu costretta, quindi, a salire in montagna insieme alla giovane figlia Maria. Bibl.: Manotti B., Un universo sommerso. Frammenti di vita di “sovversive” parmensi , in Giuffredi M. (a cura di), Nella rete del regime , Carrocci, 2004, p 155. Clizia Parma XVII secolo Pittrice attiva nella prima metà del XVII secolo. Bibl.: Lasagni R., Dizionario biografico dei Parmigiani , PPS Editrice, 1999, II, p 95. Cobelli Angela Borgo Taro 10 aprile 1906 - settembre 1944 Vittima di una strage di civili causata da un bombardamento degli alleati che colpì Borgo Taro. Bibl.: Barbieri V., La popolazione civile di Parma nella guerra 40-45 , Associazione nazionale vittime civili di guerra, Parma 1975, p 192. Cobianchi Anna Parma 19 giugno 1927 - 21 settembre 1998

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