Dalcò_Dizionario parmigiane

28 dicembre 1746 per un altro anno e con decreto dell’11 marzo 1747 per altri tre anni. Non terminò il suo servizio a Stoccarda e, all’inizio del 1749, tornò a Bologna. Nel febbraio 1750 si recò a Parigi, dove cantò davanti alla regina Maria Leszcy´nska. Il 18 maggio 1751 il vecchio amico Händel le fece eseguire il suo famoso Messiah . Forse fu l’ultima esecuzione: tre mesi dopo venne arrestata per un debito di poche sterline e liberata per intercessione del principe di Galles. Si stabilì a Bologna: furono anni di privazioni, nella miseria, passati a fabbricare bottoni di seta. Malgrado la figura bassa e tozza, poco adatta alla scena, la bellezza e dolcezza della voce e il potere di espressione le consentirono di emergere tra le grandi interpreti del suo tempo: è considerata il maggior soprano della prima metà del Settecento. Bibl.: Dall’Acqua M. (a cura di), Enciclopedia di Parma. Dalle origini ai giorni nostri , FMR, 1998, p 278; Lasagni R., Dizionario biografico dei Parmigiani , PPS Editrice, 1999, II, pp. 291-293; Marcheselli F. e T., Dizionario dei Parmigiani , Benedettina, 1997, p 108; Vetro G. N., Dizionario dei musicisti di Parma dalle origini al 1950 , Tecnografica, 2008, pp. 132-134.

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