Dalcò_Dizionario parmigiane
Alloggio Carolina in Ciampittiello Vigatto 16 gennaio 1938 – Parma 5 aprile 2009 Dirigente della Regione Emilia Romagna. Nota a tutti come Carola, a soli 21 anni, fu nominata Direttore dell’ENALC (Ente Nazionale Addestramento Lavoratori del Commercio) di via XXII Luglio. Quando l’ente, nel 1972, fu trasferito nella sede di via Petrarca dove divenne Centro di Formazione Professionale “Ines Bedeschi” con corsi specifici per il settore terziario, con determinazione e intelligenza organizzativa ne fece un luogo vivace e innovativo: insieme alle docenti seguiva il percorso delle allieve durante e dopo gli stages previsti dai pecorsi formativi, e le accompagnava nel successivo inserimento lavorativo. Nel 1992, a seguito dell’accorpamento con il Centro di formazione “Buraldi”, il Bedeschi venne trasferito presso la sede unificata di via La Spezia: Carola ne mantenne la Direzione. Dal 25 aprile 1993 fu nominata Dirigente dell’Ufficio per la Formazione Pubblico Impiego della Provincia di Parma, con sede in Piazza Ghiaia, dove prestò servizio fino al pensionamento avvenuto nel 1997. Fonte: notizie fornite da Nicola e Ida Ciampittiello. Alpi Alpinola Parma 13 settembre 1901- 19 luglio 1975 Si laureò, a soli ventidue anni con il massimo dei voti, in Chimica. Seguì poi la Laurea in Farmacologia con risultati eccellenti, al punto che fu conosciuta e stimata a livello nazionale ed internazionale. Il matrimonio con Alfredo Chistoni, titolare della cattedra di Farmacologia all’Università di Bologna la portò ad approfondire le già vaste conoscenze in campo farmacologico: grazie alle sue capacità organizzative e direttive, diventò Direttore della Farmacia dell’Ospedale Maggiore. Amante dell’arte e della cultura, esperta melomane, si distinse negli anni Venti quale donna di raffinata bellezza, classe ed eleganza. In vacanza a Gardone con la famiglia, conobbe e divenne amica di Gabriele D’annunzio del quale ammirava lo stile narrativo e le diverse manifestazioni artistiche. Fonte: notizie fornite da Fabrizio Alpi. Alpi Ilaria Roma 24 maggio 1961 - Mogadiscio 20 marzo 1994 Giornalista. La famiglia aveva origini parmensi. Si laureò in Lingua e Letteratura araba dopo aver seguito i corsi di Lingue e Cultura Islamica presso il Dipartimento di Studi Orientali dell’Università di Roma “La Sapienza”. Grazie anche all’ottima conoscenza delle lingue (arabo, francese, inglese) ottenne le prime collaborazioni giornalistiche dal Cairo per conto de L’Unità: scrisse anche per Paese Sera, Rinascita, Noi Donne, Italia Radio. Vinse un concorso della Rai: inviata di guerra, prima a Beirut, poi nel Kuwait. Quindi in Somalia, dove si recò per sette volte dal dicembre 1992 al marzo 1994. Fu assassinata a Mogadiscio, insieme all’operatore televisivo Miran Hrovatin il 20 marzo 1994. L’inchiesta a cui stava lavorando riguardava un traffico d’armi e di rifiuti tossici illegali. Nell’ottobre 2008 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito ai genitori di Ilaria la Medaglia d’oro al Merito civile. Nel suo nome sono fiorite tante iniziative legate al giornalismo e alla solidarietà: il premio istituito dalla Camera dei Deputati per ricordare il suo impegno professionale e civile; il premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi che si svolge ogni anno a Riccione. A lei è intitolata la Biblioteca Internazionale del Comune di Parma. Bibl.: Lasagni R., Dizionario biografico dei Parmigiani , PPS Editrice, 1999, I, p 94; Marcheselli F. e T., Dizionario dei Parmigiani , Benedettina, 1997, pp. 16-17. Sitografia: Osservatorio sull’informazione www.ilariaalpi.it Alpi Maria Teresa Parma 27 agosto 1932 - 13 febbraio 2012 Stilista, attrice, pittrice e animatrice culturale. Eclettica, visse in un ambiente familiare che le consentì di amare l’arte e la cultura. Conosciuta come “Donna Esa”, dedicò gran parte della vita alla
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