Dalcò_Dizionario parmigiane

Lavandaia. Abitò in una casa delle antiche carrare di S.Giuseppe, di proprietà del macellaio “Pistolòto”: era nota come Déla . Aveva 19 figli ma anche i cinque nipoti la chiamavano mà. Sotto la casa passava il canale della Chiazza che alimentava il vicino mulino, detto “dla Ciossa”. Dal piano terra si accedeva alla lavanderia scendendo alcuni scalini: Curve sugli inginocchiatoti le sue lavoranti giornaliere sciacquavano montagne di panni: la Josfétta, l’Oriela, la Gaggia, La Coche, la Cenerén’na Tri Picc. Bibl.: Marcheselli T., Gente di Parma , II, 1978, p 10; Marcheselli T., Parma di una volta , Grafiche Step , 2006, I, p 90. Frigeri Lucia Parma 1760 Corista. Nella primavera 1760 fu attrice cantante nell’opera I Tindaridi . Sitografia: Vetro G. N., Dizionario della musica e dei musicisti dei territori del Ducato di Parma e Piacenza www.lacasadellamusica.it/vetro Frigeri Roxi Parma 1 aprile 1935 - 20 luglio 1998 Maestra. Attivista per i diritti. Insegnò alla scuola elementare Micheli di San Leonardo. Fu una delle prime animatrici e volontarie del Tribunale per i Diritti del Malato di Parma, costituito nel 1984. Molto determinata e capace, era sempre molto disponibile e attenta alle esigenze di chiunque si rivolgesse al Tribunale. Insieme a don Augusto Fontana, partecipò alle attività di sensibilizzazione e di rivendicazione dei diritti dei malati. E’ ricordata come curatrice del volume Zitta!Non sono affari tuoi! Il pianeta sanità-malattia visto dagli occhi dei bambini , uscito nel 2002, su cui si legge la dedica: In memoria di Roxi Frigeri, autentica e insostituibile volontaria del Tribunale per i Diritti del Malato, che ha ideato questo concorso e reso possibile questo libro. Ha saputo amare, essere piccola con i piccoli, anziana con gli anziani, ammalata con gli ammalati”. Fonte: notizie fornite da Adriana Gelmini. Frondoni Ida Zibello 20 gennaio 1929 - Parma 23 settembre 1992 Donna di grandi valori e di animo generoso, dedicò gran parte della sua vita alle opere di carità della Comunità parrocchiale di Baganzola. Delegata parrocchiale dell’Opera Vocazionale Diocesana del Seminario di Parma si prodigò in tante iniziative per promuovere le vocazioni sacerdotali. Sempre in prima linea insieme al marito Oreste Cerioli per portare conforto e aiutare molte persone in difficoltà e bisognose di aiuto. Fonte: notizie fornite da Luigi Vignoli. Frondoni Marcellina Busseto 6 maggio 1828 - Pieve Ottoville 22 gennaio 1895 Benefattrice. Prima della morte, destinò la cospicua somma di 7.000 lire per la costruzione di un asilo per l’infanzia a Pieve Ottoville: fu terminato però solo nel 1912. Bibl.: Lasagni R., Dizionario biografico dei parmigiani , PPS Editrice, 1999, II, p 836. Fulchis Beatrice (de) Parma 1369 Benefattrice. Donò, con atto del 22 aprile 1369, all’Ospedale Rodolfo Tanzi due appezzamenti di terra con casa annessa in Matricolo . L’origine dell’ospedale, fondato su un terreno in borgo Taschieri, del quartiere Capodiponte, risale a un momento imprecisato fra gli anni 1201 e 1202. Bibl.: Basile P., L’ospedale tra testamenti e donazioni (1201-1376) , in Greci R. (a cura di), L’ospedale Rodolfo Tanzi di Parma in età medievale , Clueb, 2004, p 208.

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