Dalcò_Dizionario parmigiane

L’imperatrice Carolina d’Austria la decorò dell’Ordine della Croce Stellata. Nell’Accademia Emonia di Busseto ebbe il nome arcade di Florindaura Eliconide . Per sovrana concessione, che derogò alle leggi vigenti, venne sepolta nell’oratorio di Santa Croce a Soragna. Bibl.: Colombi B., Soragna. Feudo e Comune , Battei, 1986, I, pp. 361-362; Lasagni R., Dizionario biografico dei Parmigiani , PPS Editrice, 1999, III, p 60; Litta P., Famiglie celebri , XI, 1870, tavola IV; Marchi A.V., Figure del Ducato di Maria Luigia 1816-1847 , Antea, 1991, p 38. Grimaldi Landi Angiola 1782 - Parma 1836 Dama di palazzo. Figlia di Giovanni Battista, fu l’ultima discendente del ramo dogale della famiglia dei signori di Rocca Grimalda. Nel 1803 sposò il marchese Ferdinando Landi. Il 15 marzo 1816 Maria Luigia la nominò Dama di palazzo. Bibl.: Marcheselli F. e T., Dizionario dei Parmigiani , Benedettina, 1997, p 171. Grisenti Zelinda Sissa 3 maggio 1896 - Traversetolo 25 maggio 1978 Religiosa. Prese i voti nelle Figlie della Croce con il nome di Suor Giovanna. Infaticabile educatrice fu, per anni, direttrice dell’asilo di Sala Baganza dopo Suor Eufrasia (al secolo Pia Savani). Bibl.: Bonardi P. (a cura di), Le “Figlie della Croce” dal 1856 al servizio di Sala Baganza , Tipolitotecnica, 2006, pp. 167-168. Gronda Geymonat Giovanna (Giogi) Cuneo 1929 - Venezia 24 febbraio 2000 Docente universitaria e ricercatrice. Considerata una delle maggiori esperte italiane della letteratura del Settecento. Docente di storia della letteratura italiana all’Università di Udine, insegnò anche all’Università di Parma e fu tra le fondatrici dell’Università della Calabria. Autrice di numerosi saggi e d’importanti studi tra cui: La buona memoria (Campanato), Le passioni della ragione. Studi sul Settecento (Pacini) e Carriera di un librettista. Pietro Pariati da Reggio di Lombardia (Il Mulino 1991). La più recente pubblicazione è Grandi libretti d’opera italiani , uscito nella collana “I Meridiani” di Mondadori nel 1997. Grande appassionata di lirica, faceva parte dell’Istituto nazionale di studi verdiani, per cui aveva svolto indagini sulle fonti della drammaturgia di Verdi. Curò anche alcuni libretti d’opera per importanti teatri, tra cui il recente Don Giovanni di Lorenzo Da Ponte per La Fenice di Venezia. Bibl.: Scomparsa Giovanna Gronda studiosa del Settecento italiano , Il Corriere della Sera 24 febbraio 2000. Grossi Adalgisa Torino 7 febbraio 1865 - post 1907 Soprano. Si trasferì a Parma con la famiglia. Il suo esordio sulle scene avvenne, nel 1890, al Teatro Comunale di Casalmaggiore in Un ballo in maschera . Il 15 febbraio 1891, Scena illustrata scrisse che cantò alla Società di Lettura e Conversazione a Parma in un concerto vocale e che era allieva del Liceo musicale di Bologna. In quell’occasione si apprezzò la musicalità unita a una bella voce di soprano dotata di notevole potenza. Nel 1901 si esibì al Teatro di Borgotaro in Traviata e nella Favorita : in agosto fu al Politeama Margherita di Bologna, sempre nella Favorita . Nell’autunno 1907 fu a Rio de Janeiro, Montevideo, San Paolo, Buenos Aires, dove cantò in La favorita , Aida , La Gioconda , Il trovatore , Norma. Sitografia: Vetro G. N., Dizionario della musica e dei musicisti dei territori del Ducato di Parma e Piacenza www.lacasadellamusica.it/vetro Grossi Rosalinda Parma 1782 - Reggio Emilia 19 marzo 1804

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