Dalcò_Dizionario parmigiane

Bibl.: Lasagni R., Dizionario biografico dei Parmigiani , PPS Editrice, 1999, I, p. 122. Annoni Filomena Soragna 12 ottobre 1921 - 2002 Religiosa. Entrò nelle Figlie della carità Canossiana nel 1947 e tra di esse fece la sua professione religiosa perpetua. Laureatasi in lettere nel 1945 svolse l’insegnamento in varie scuole tenute dalla Congregazione, fu assistente della Madre Provinciale di Verona nella pastorale del lavoro e, cinque anni dopo, Provinciale delle Case dell’Istituto sparse in meridione. Nel 1972 venne eletta Superiora Generale delle Canossiane, ottenendo poi nel 1983 un ennesimo attestato delle sue proficue doti, con la nomina a Presidente dell’unione delle Superiori maggiori d’Italia. Madre Filomena realizzò la sua vocazione umana e cristiana in piena fedeltà al vangelo e alla originaria ispirazione di Maddalena di Canossa. Dotata di umanità ricca e di una spiritualità profonda, fu insegnante e poi superiora dell'Istituto Canossiano ispirando la sua opera allo spirito delle beatitudini. Fonte: notizie fornite Suor Luisa Merlin, Superiora dell’Istituto Canossiano di Fidenza. Antolini Rosina Parma 1915 Infermiera volontaria della Croce Rossa Italiana. Fu insignita della medaglia d’argento al merito “ per aver prestato un anno di lodevole servizio di guerra negli Ospedali ” durante il primo conflitto mondiale. Bibl.: Sitti G., Caduti e decorati parmigiani nella guerra di liberazione, 1915-1918 , Fresching, 1919, p 380. Antoniazzi Margherita Cantiga di Costageminiana 9 marzo 1502 - Costageminiana 21 maggio 1565 Religiosa, figlia di Carlo e Bartolomea Merizzi. La miseria dei tempi e le difficoltà economiche della famiglia, la portarono a trasferirsi lontano da casa: lavorò, come pastorella, a Varese Ligure. In questi momenti di grande solitudine, cominciarono le prime apparizioni della Madonna. Nel 1524 la peste raggiunse anche le alte terre della Valceno: l’epidemia non risparmiò la madre di Margherita e colpì anche lei che si ritirò in un luogo isolato. Miracolosamente scampata, si consacrò a Dio. Il 21 maggio 1533 fondò la chiesa dell’Annunciata a Caberra: poi si diede alla costruzione di un piccolo monastero, sotto la regola di Sant’Agostino. Le sue compagne (fra cui Catella Copiani, Maria Bracchi, Domenica Giannoni e Angela Antoniazzi) dette Margheritine, portavano una veste bianca di lino. Fu fondata anche una piccola scuola per insegnare a leggere e a scrivere ai figli dei poveri montanari, ma la sua attenzione fu rivolta soprattutto verso i neonati e le puerpere. Il convento fu presente a Costa Geminiana fino al 1599: poi per volere di Francesco Landi si trasferirono nel Convento nuovo e chiesa dell’Annunciata a Compiano. Anche questo venne soppresso, a seguito delle leggi napoleoniche, nel 1805. Furono avviati due processi di beatificazione, uno nel 1618 e l’altro nel 1620, ma non fu possibile ricostruire con fedeltà la sua vita. Il Campi le dedicò una biografia, Vita della Devota Margherita da Cantiga , uscita a Borgotaro nel 1875. Due anni dopo, in sua memoria, venne fondato nel bosco di Rondinara un santuario consacrato alla Madonna della Misericordia. Bibl.: Dall’Acqua M. (a cura di), Enciclopedia di Parma. Dalle origini ai giorni nostri , FMR, 1998, p 78; Lasagni R., Dizionario biografico dei Parmigiani , PPS Editrice, 1999, I, pp. 137-138. Antonietti Carmen 1920 - Parma 10 maggio 1975 Attrice dialettale. Compì il suo percorso teatrale con Alberto Montacchini, recitando in ruoli da generica in Al fiol d’la serva , Bel cme’l sol , Bagolon dal lustror . Passò poi nella compagnia dei fratelli Italo e Giulio Clerici, in commedie come La piastra balaren’na , I pogioj in stra’mestra , La rosada d’san Zvan. Quando Giulio Clerici rimase solo, dai ruoli generici passò a interpretare il

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