Dalcò_Dizionario parmigiane

Levi Giuseppina Parma 8 agosto 1848 - Contralto. Studiò canto dal 1864 al 1866 alla Regia Scuola di musica con il maestro Griffini, poi si perfezionò a Milano. Debuttò a Riva del Garda nella stagione di primavera 1868 in Maria di Rohan e nella Linda di Chamounix di Donizetti come “Prima Donna Contralto Assoluta”. Approdò al Teatro Regio nella primavera del 1879 con lo Stabat Mater di Rossini, spettacolo organizzato dalla Società Orchestrale e Corale di Mutuo Soccorso di Parma. Nello stesso 1879 fu ammirata al Teatro Regio in Donne curiose di Usiglio. Pur senza aver cantato in grandi teatri, la sua attività fu intensa e coronata da successo. Bibl.: Lasagni R., Dizionario biografico dei Parmigiani , PPS Editrice, 1999, III, pp. 197-198. Sitografia: Vetro G. N., Dizionario della musica e dei musicisti dei territori del Ducato di Parma e Piacenza www.lacasadellamusica.it/vetro Levi Libera Busseto 3 gennaio 1863 - Auschwitz 6 agosto 1944 Giunse a Parma con la famiglia nel 1932, proveniente da Cremona. Per la salute cagionevole non fu soggetta all’internamento ma “diffidata a lasciare il proprio domicilio” posto in via Bixio: arrestata perché di origini ebraiche, fu prelevata dall’abitazione, insieme alla sorella Fortunata, il 21 luglio 1944 da un comando tedesco. Internata nel campo di Fossoli, poi detenuta a Verona: deportata ad Auschwitz il 2 agosto 1944. Bibl.: Minardi M., Invisibili. Internati civili nella provincia di Parma 1940-1945 , Clueb, 2010, p 191 e p 378. Linati Angelica Parma 1866 Contessa e benefattrice. Fece parte di un Comitato di “generose Signore” di Parma, costituitosi “nell’eventualità di una guerra. In un annuncio pubblicato dalla Gazzetta di Parma il 12 maggio 1866, le componenti del Comitato fanno presente alla cittadinanza che “raccolgono materiale e denaro nelle loro case”. Bibl.: Previtera G., Tra realtà e rappresentazione del reale. Le donne a Parma dopo l’Unità nella stampa coeva (1860-1870) , Tesi di laurea, Università degli Studi di Parma, a.a. 2001-2002, p 331. Lisoni Aida Parma 1915 Infermiera volontaria della Croce Rossa Italiana. Fu insignita della medaglia d’argento al merito “per aver prestato un anno di lodevole servizio di guerra negli Ospedali” durante il primo conflitto mondiale. Bibl.: Sitti G., Caduti e decorati parmigiani nella guerra di liberazione, 1915-1918 , Fresching, 1919, p 380. Litta Modignani Francesca Romana Milano - Parma 26 febbraio 1853 Dama di palazzo. Marchesa, vedova del marchese Giuseppe Serafini. Sposò nel 1814 il marchese Cesare Ventura. Fu dama dell’Ordine della Croce stellata, decorata della Croce dell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme e grande Maîtresse onoraria alla Corte di Parma. Fu sepolta nell’arco della Compagnia del Sant’Angelo Custode. Bibl.: Lasagni R., Dizionario biografico dei Parmigiani , PPS Editrice, 1999, III, p 213; Negri G., Notizie intorno la origine e i progressi della Compagnia del Santo angelo custode, Stocchi, 1853, p 71.

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