Dalcò_Dizionario parmigiane

Nacque nelle case di Borgo delle Carre. Il padre Napoleone, ciabattino e comprimario tenore, morì a soli 42 anni, lasciando la moglie Marietta con otto figli. Questa gestiva un banco in piazza Ghiaia e aveva il “carretto” da ortolana con cui girava per le vie della città: così mantenne la famiglia. Il motto di Elsa fu “libertà e indipendenza” e queste parole segnarono tutta la sua vita. Era socialista così come tutta la famiglia: il fratello Nello, impiegato alle poste, aveva rifiutato di prendere la tessera del fascio e si era licenziato. Gestì, insieme ai fratelli Giorgio, Teralmondo e Maurizio l’attività di commercio di frutta e verdura in piazza Ghiaia. Il quarto figlio di Elsa, Alberto è l’arbitro di calcio di serie A degli anni Sessanta. Nel 2006 nel nuovo piano di riorganizzazione urbana degli spazi, viene smantellata la Ghiaia e i suoi box storici: anche il banco dei Michelotti cambiò ubicazione. In Piazzale San Lorenzo, Katia figlia di Maurizio, continua la tradizione della famiglia degli storici ortolani Michelotti. Fonte: notizie fornite da Alberto Michelotti. Michelotti Erminia 13 luglio 1885 - Sala Baganza 19 aprile 1945 Vittima di guerra. Perse la vita per una raffica di mitraglia. Bibl.: Barbieri V., La popolazione civile di Parma nella guerra 40-45 , Associazione nazionale vittime civili di guerra, Parma 1975, p 339. Michelotti Firmina Monticelli 21 ottobre 1887 - Sala Baganza 19 febbraio 1953 Fu una delle donne scioperanti allo sciopero agrario di Sala Baganza del 1908. Bibl.: Bonardi P., Vicende dello sciopero agricolo del 1908 a Sala Baganza, Centro Studi della Val Baganza, 1979. Milia (la) Parma Ostessa. Dopo l’inizio del lavoro in una filanda, divenne maestra filandiera. Gestì una trattoria in Ghiaia frequentata da negozianti di frutta e di verdura e da macellai. Qui si poteva trovare sempre gustosa carne con spumeggianti bicchieri di Lambrusco e di vino bianco: ogni giorno erano necessari un vitello e alcune dozzine di polli. Poi traslocò in via Garibaldi, dirimpetto a borgo Guazzo e la clientela fu sostituita da quella del mercato del bestiame che si teneva al Foro Boario. Bibl.: Emanuelli A, Pasqualetti F, Le osterie parmigiane da ieri a oggi , Mup Editore, 2007. pp. 129-130. Miller Anna (Lady) 1741 - 24 June 1781 Letterata inglese. Nata Riggs. Nel suo viaggio in Italia, nel 1770, passò da Parma. Rimangono sue descrizioni dei percorsi, delle campagne viste, dei teatri e degli incontri con il Duca e l’infanta Maria Amalia. In un brano parla della bellezza delle contadine: “Le donne sono ben vestite: portano piccoli cappelli di paglia con nastri annodati di vari colori e un mazzetto di fiori sopra il tutto, oppure una grande penna nera. Con questo modo di abbigliarsi il loro viso acquista un bell’aspetto ed essendo generalmente ben fatte e belle, la loro presenza è ben diversa da quella delle altre contadine che io abbia mai visto”. I resoconti furono pubblicati in Letters from Italy a Londa nel 1776. Bibl.: Il viaggio a Parma. Visitatori stranieri in età farnesiana e borbonica , Guanda, 1990, p 90. Minardi Luisa Parma 18 maggio 1907 - 11 luglio 1978 Infermiera volontaria della Croce Rossa Italiana, sorella oblata benedettina e Giusta fra le Nazioni. Tra l’estate e la fine di dicembre del 1944 protesse Letizia e Gemma Camerini. Nel dicembre del

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