Dalcò_Dizionario parmigiane
Nadasti Lucinda Parma 1664/1688 Attrice. Non si sa se Lucinda, con il quale la si trova nell’elenco dei comici di Parma del 1664, sia il suo nome di battesimo. Fu prima donna, amante di un certo Valerio o Orazio o Ubaldo, negli Scenarj pubblicati da Adolfo Bartoli, uno dei quali s’intitola: L’onorata fuga di Lucinda . Nel 1688 è riportata nell’elenco dei comici del Duca di Modena e figura per le parti di seconda donna. Bibl.: Lasagni R., Dizionario biografico dei Parmigiani , PPS Editrice, 1999, III, p 637; Leonelli N., Attori tragici, attori comici , Istituto editoriale italiano Tosi, 1944, p 130. Naghel Adelaide Parma 12 aprile 1850 - Belem 15 aprile 1891 Mezzosoprano e impresario. Studiò canto alla Regia Scuola di musica dal 1868 al 1870 e si perfeziona al Liceo Rossini di Bologna. Nel marzo 1875 interpretò Ines nei Falsi monetari di Rossi al Teatro Reinach Nel 1884 e 1885 con la compagnia lirica di Luigi Milone cantò, in lingua portoghese, a San Paolo, Salvador e Rio de Janeiro in opere comiche e operette; nel giugno del 1884 si trova a Belém, al Teatro Circo Cosmopolita nelle operette Giroflé, Girofla di Lecocq e in Giulietta e Romeo . Nel 1885 diventa impresario e, in giugno torna al Teatro Circo Cosmopolita di Belém con la sua Compagnia Lirica Italiana in operette e opere buffe. Il 20 settembre si esibì al Teatro Beneficente di Manaus, accompagnata al pianoforte da Joaquim Franco. Dopo aver portato la Compagnia a San Luis, nel febbraio 1886 fu al Teatro da Paz di Belém con La favorita , Trovatore , La bella Elena, Ernani , Traviata , Ruy Blas . Dopo un periodo di crisi riprese le redini della compagnia nel gennaio del 1887 e ricominciò a cantare al Teatro da Paz. La si trova al Teatro Éden di Manaus il 24 aprile 1889 e, in luglio, organizzò gli spettacoli per la visita del conte d’Eu, marito dell’erede al trono Isabella. Sposò il tenore Fausto Scano. Morì di tubercolosi in povertà. Bibl.: Vetro G. N., Dizionario dei musicisti di Parma dalle origini al 1950 , Tecnografica, 2008, p 242. Nardi Adele Langhirano 16 luglio 1914 - 21 agosto 1944 Vittima di guerra. Fu uccisa durante un’azione di rappresaglia. Bibl.: Barbieri V., La popolazione civile di Parma nella guerra 40-45 , Associazione nazionale vittime civili di guerra, Parma 1975, p 272. Nardi Rosina Parma 6 maggio 1901 - 16 novembre 1954 Antifascista. Fu schedata nel Casellario politico provinciale della Questura di Parma con apertura del fascicolo il 24 agosto 1943. Bibl.: Palazzino M., Elenco degli antifascisti parmensi, in Giuffredi M. (a cura di), Nella rete del regime , Carrocci, 2004, p 199. Nardini Liliana Trieste 1920 - Bologna 18 settembre 1999 Assistente sociale. Si laureò in Lettere a Bologna dove il padre, funzionario statale, si era trasferito con la famiglia. Divenuta assistente sociale presso la Scuola Assistenti Sociali Onarmo di Roma, cominciò a lavorare nel servizio sociale di fabbrica a Bologna e divenne, in età giovanissima, caposede del servizio di fabbrica dell’Onarmo. Nel 1953, venne chiamata da padre Paolino Beltrami Quattrocchi, a dirigere la nuova Scuola superiore di servizio sociale dell’Onarmo, aperta a Parma. Si adoperò affinché la Scuola assumesse veste pubblica cosicché, nel 1969, venne trasformata in Scuola Speciale di Servizio Sociale nell’ambito della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Parma. Ebbe la docenza di Servizio sociale e il coordinamento di tutta l’attività didattica.
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