Dalcò_Dizionario parmigiane
Schiaretti Pelagia Felino 29 maggio 1858 - 8 gennaio 1932 Sposò, il 26 febbraio 1880, Vincenzo Masola, già vedovo: questi ai primi del Novecento darà vita a una piccola attività di sementi e di trasformazione del pomodoro in pani di salsa e non solo per uso domestico. L’attività andrà avanti fra alti e bassi ma, il 1 aprile 1906, risultava cessata. Pelagia aveva possedimenti, ereditati dalla madre Maria, che riuscì a salvare dal fallimento del marito. Cominciò a produrre l’ Aceto dei Sette Diavoli , forse prendendo spunto da una tradizione familiare: era un centerbe dal gusto molto amaro e marcato dato alle partorienti e utilizzato in caso di dolori addominali. Il “toccasana” ebbe molto successo. Bibl.: Masola G., Dalla conserva di pomodoro all’Aceto dei Sette Diavoli , Per la Val Baganza, 2012, pp. 238-240. Scoffoni Lucrezia Parma 1729 Marchesa. Sposò un conte Terzi di Sissa. Fu vicepriora della Compagnia del Sant’Angelo Custode di Parma. Bibl.: Negri G., Notizie intorno la origine e i progressi della Compagnia del Santo angelo custode, Stocchi, 1853, p 51. Scolari Albertina San Michelino Tiorre 17 settembre 1857 - Parma 2 febbraio 1898 Mezzosoprano. Dal 1876 al 1879 studiò canto alla Regia Scuola di musica di Parma e debuttò, con successo, al Teatro Regio nel carnevale 1878-79 nella Dinorah : vi ritornò l’anno seguente in Roberto il diavolo e Niccolò de’ Lapi. Dopo un’applaudita esibizione il 25 novembre 1879 al Teatro Reinach, nel 1880 tenne una serie di concerti, accompagnata al pianoforte da Paride Berzioli a Salsomaggiore, Fiorenzuola e Parma. Sospese l’attività per una grave malattia, ma ritornò nel marzo del 1881 in un saggio della Regia Scuola di musica di Parma, al Ridotto del Teatro Regio. Fu al Teatro Reinach, nel 1888, nella compagnia diretta da Giovanni Fioravanti. Dopo una parentesi con la Compagnia Città di Napoli, nel 1891 ritornò con quella del Fioravanti e si esibì al Teatro Reinach ancora fino al 1894. In cartellone operette di Suppé, Planquette e Lecocq. La stagione suscitò scarso interesse a causa la mancanza di pubblico e la compagnia lasciò Parma. Bibl.: Lasagni R., Dizionario biografico dei Parmigiani , PPS Editrice, 1999, IV, p 372; Vetro G. N., Dizionario dei musicisti di Parma dalle origini al 1950 , Tecnografica, 2008, pp. 302-303. Scotti di Montalbo Costanza Parma 1736 -31 dicembre 1794 Dama di palazzo. Sposò il conte Alessandro Sanvitale. Fu Vice Priora della Compagnia del Sant’Angelo Custode. Scrittrice, nel 1791 pubblicò Ricordi di una madre ad una figlia che si colloca in matrimonio , raccolta di massime e consigli per la figlia Luigia prossima alle nozze. Venne poi ristampato nel 1795. Diede alle stampe anche alcune novelle. Bibl.: Bandini Buti M., Poetesse e scrittrici , Istituto editoriale italiano Tosi, 1942, pp. 243-244; Lasagni R., Dizionario biografico dei Parmigiani , PPS Editrice, 1999, IV, p 376. Scotti Landi Anna Caterina Piacenza 1741 Poetessa e letterata. Fece parte dell’Arcadia con il nome di Crimatea . Lesse i propri componimenti nelle riunioni accademiche e fu molto elogiata. Una sua ode è fra le Poesie di Giampietro Cavazzoni Zanetti (Bologna 1741). Bibl.: Ceruti Burgio A., Donne e poesia a Parma. La scrittura femminile dal Rinascimento al ventesimo secolo , Malacoda, n. 12.
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