Dalcò_Dizionario parmigiane

Parma 1871 - 1948 Ostessa. Gestì, dal 1930 al 1948, l’osteria del Molinetto in via Spezia. Grande giocatrice di briscola, era specializzata nella preparazione dei lessi: in grandi pentoloni fuoriuscivano molte corde che tirava per valutare il livello di cottura del pezzo di carne. Bibl.: Ghiretti A., Il Lòlo, l’Angiolina e l’Osteria del Molinetto , La Césa di sánt e dintorni, maggio 2009, pp. 14-15. Spanu Giovanna Bidunì (SS) 9 dicembre 1955 - Parma 23 luglio 2003 Giunse a Parma, con la famiglia, all’età di dieci anni. Qui studiò fino a conseguire il diploma di fisioterapista, professione che eserciterà con passione e competenza per anni. Nel frattempo diede vita a rapporti di profonda amicizia con alcuni giovani che frequentavano la parrocchia dello Spirito Santo. E sarà proprio in parrocchia che la fede, già ricevuta in famiglia, diventerà per Giovanna adesione personale alla chiamata di Gesù. Dopo un’esperienza di fidanzamento, da lei definito “bello e santo”, avvertì che poteva donare interamente la vita a Gesù Cristo. Il 15 giugno 1980, durante una celebrazione eucaristica, Giovanna espresse il suo sì totale e definitivo a Dio. L'espressione visibile della sua donazione è l’uscita di casa il 3 novembre 1981. In breve tempo si unirono a lei alcune sorelle. Si dedicò all’apostolato in parrocchia e alla formazione di piccola comunità, chiamata poi Piccola Comunità apostolica; nel 1989 abbandonò la professione per vivere a tempo pieno il suo ideale di vita e di chiesa. Sitografia: www.giovannaspanu.it/index.asp Sparascio Maria Teresa 1912 - Langhirano 7 ottobre 1944 Fu fucilata da militari tedeschi a Langhirano. Bibl.: Barbieri V., La popolazione civile di Parma nella guerra 40-45 , Associazione nazionale vittime civili di guerra, Parma 1975, p 278. Spigaroli Berenice 1879 - Fidenza 13 maggio 1944 Vittima di una strage di civili causata da un bombardamento delle forze alleate che colpì la cittadina. Furono 144 i bombardieri che, in tre ondate successive, devastarono la cittadina e la sua periferia. Furono distrutti il Palazzo Vescovile e danneggiato il Duomo. Persero la vita 113 persone. Bibl.: Barbieri V., La popolazione civile di Parma nella guerra 40-45 , Associazione nazionale vittime civili di guerra, Parma 1975, p 251. Spinazzi Caterina Parma 1818 Benefattrice. Fece dono all’Ospizio della Maternità di Parma di oggetti di guardaroba per un valore di 700 lire. Fonte: Albo dei benefattori , Ospedali Riuniti di Parma, 1952, p. 7. Spotti Maria Busseto 8 gennaio 1919 - Parma 3 aprile 2012 Ostetrica. Negli anni Trenta frequentò il reparto di Ostetricia e Ginecologia presso l’ospedale di Parma, sotto la direzione del Prof. Delle Piane. Nel 1948, presso l’Università degli Studi di Parma, conseguì il diploma di ostetrica. Lavorò all’Ospedale di Parma, poi alla Clinica S. Camillo di Cremona, poi fu chiamata a Palermo come Direttrice della Scuola di Ostetricia. Quindi operò presso la Clinica Mangiagalli di Milano: gli anni milanesi le rimasero sempre nel cuore. Al suo ritorno a Parma lavorò, come libera professionista, presso la Clinica Piccole Figlie. Non abbandonava mai le partorienti, né di giorno né di notte, fino al momento del parto, e l’assistenza poteva protrarsi per

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